Lunedì 22 Luglio 2024

Il caccia da combattimento del futuro: presentato il gioiello del programma GCAP di Leonardo, BAE Systems e Mitsubishi

Il velivolo da guerra di ultima generazione, sviluppato tra Italia, Regno Unito e Giappone, è stato esposto al padiglione 5 del Farnborough International Air Show

Il caccia da combattimento del futuro del progetto GCAP

Il caccia da combattimento del futuro del progetto GCAP

Roma, 22 luglio 2024 - Il caccia da combattimento del futuro è stato presentato al Farnborough International Air Show dalle tre nazioni partner, Regno Unito, Italia e Giappone, del programma Global Combat Air Program (GCAP). Per la prima volta assieme alla fiera di Farnborough, i tre partner governativi del GCAP e i partner industriali strategici BAE Systems (Regno Unito), Leonardo (Italia) e Mitsubishi Heavy Industries (Giappone), hanno svelato i progressi del programma che avrà come risultato il caccia di nuova generazione.

Collaborazione tra Regno Unito, Italia e Giappone

Il modello di nuova concezione è stato esposto allo stand GCAP (padiglione 5). Il suo innovativo design sorprende subito per l'apertura alare maggiore rispetto ai concetti precedenti, modifica che servirà per migliorare l'aerodinamica del velivolo. BAE Systems, Leonardo e Mitsubishi Heavy Industries per la sua progettazione e sviluppo hanno messo in campo una serie di strumenti e tecnologie digitali innovative, tra cui il computer modelling e la realtà virtuale.

L'unione di due progetti

Il GCAP è l'unione di altri due progetti, inizialmente indipendenti, in Europa e Giappone: il "Tempest" e l'F-X. Poi nel dicembre 2022 l'accordo per unire le forze e per arrivare a dare il via alla produzione circa nel 2030, con il primo volo già nel 2028. Per vederlo all'opera bisognerà attendere il 2035, quando entrerà in servizio e sarà uno dei velivoli più avanzati grazie al suo sistema d'arma intelligente, alla cabina di pilotaggio interattiva basata su software, ai sensori integrati e a un radar di nuova generazione in grado di fornire 10.000 volte più dati rispetto ai sistemi attuali.

Leonardo, BAE Systems e Mitsubishi Heavy Industries

Guglielmo Maviglia, Chief Global Combat Air Program Officer di Leonardo, ha dichiarato: "Il ritmo del programma è straordinario ed è incentrato su basi solide, un'eredità industriale condivisa con ogni Paese, sotto la guida dei rispettivi governi". Mentre Herman Claesen, amministratore delegato di Future Combat Air Systems, BAE Systems, ha sottolineato: "Nei 18 mesi successivi al lancio del Global Combat Air Programme, abbiamo lavorato a stretto contatto con i nostri partner industriali in Giappone e in Italia, e con i tre governi, per comprendere e allineare i requisiti per un caccia di nuova generazione". E Hitoshi Shiraishi, Senior Fellow, GCAP, Mitsubishi Heavy Industries ha aggiunto: "MHI considera il progetto una preziosa opportunità per approfondire le conoscenze, poiché GCAP è un programma di sviluppo congiunto tra Giappone, Regno Unito e Italia, ci aspettiamo di ottenere risultati migliori e una conoscenza più approfondita combinando le diverse culture, esperienze e conoscenze delle tre industrie coinvolte".