Venerdì 15 Novembre 2024

Polonia: il bus, il "numero del diavolo” e le proteste dei cristiani. Cos’è successo a Hel

Perché l’azienda ha cambiato nome alla linea popolarissima tra turisti e motociclisti ma considerata ‘satanica’

La penisola di Hel

La penisola di Hel

Roma, 15 giugno 2023 – In Polonia il bus 666 per Hel cambia nome. Il numero che rimanda al diavolo non piaceva ad alcuni gruppi cristiani. Le loro proteste hanno convinto l’azienda di trasporti a togliere l’aureola satanica, approdando a un anonimo 669.

Il marketing del diavolo

E dire che il vecchio numero – trovata di marketing o caso – fra turisti e motociclisti era popolare quasi come l’highway to the hell’, l’evergreen degli AC/DC ‘autostrada per l’inferno’, tanto che si recavano in Polonia solo per salirci su.

Il post della Pks Gdynia

La storia del bus 666 per Hel

Ma l’autobus n. 666 della linea che dal 2006 collega la penisola di Hel, parola che casualmente riamanda a hell (inferno) dal 24 giugno diventerà il 669, così riferisce il portale local Trojmiasto.pl. Una soluzione salomonica annunciata questa settimana dalla compagnia di trasporti locale PKS Gdynia, dopo le pressioni di media e gruppi conservatori per i quali l’autobus con quel numero e quella destinazione aveva sfumature sataniche. Una decisione che tuttavia non è servita a sedare le proteste. Questa volta, però, di segno contrario, tanto che l’operatore di trasporti starebbe valutando di tornare sui propri passi e ripristinare il bus per l’autostrada a Hel.

La storia della penisola di Hel

Il sito turistico racconta la storia della penisola. “Dopo l’aggressione della Germania il 1° settembre 1939, Hel divenne famosa come una delle regioni della Polonia eroicamente e lungamente difese. La città è stata liberata nel 1945 e, dopo la guerra, è cresciuta non solo come porto peschereccio, ma anche come una delle località di villeggiatura polacche più popolari”, ha affermato il sito turistico.