Martedì 8 Ottobre 2024

Caso Maddie McCann, Brueckner assolto dalle accuse di violenza sessuale in Germania. Cosa succede ora

Si trovava sotto processo per accuse separate, ma dal procedimento erano emersi particolari importanti sulla scomparsa della bambina. La sentenza gioca a sfavore dei procuratori che ritengono Brueckner il principale sospettato per la sparizione della piccola Maddie

Madeleine McCann e Christian Brueckner, il principale sospettato per il rapimento e l'uccisione della bambina scomparsa nel 2007

Madeleine McCann e Christian Brueckner, il principale sospettato per il rapimento e l'uccisione della bambina scomparsa nel 2007

Roma, 8 ottobre 2024 – Christian Brueckner, sospettato chiave del caso di Maddie McCann, scomparsa nel 2007 in Portogallo all’età di 3 anni, è stato assolto dal tribunale di Braunschweig dalle accuse di violenza sessuale. Ora potrebbe essere libero entro la primavera del 2025, quando finirà di scontare l’attuale condanna per stupro.

Brueckner era sotto processo in Germania per una serie di crimini di natura sessuale: era accusato di aver violentato tre donne, una delle quali – la guida turistica irlandese Hazel Behan –ha subito queste violenze proprio in Algarve, la regione portoghese dove si trovava Maddie McCann al momento del suo rapimento.

I procuratori avevano chiesto come pena 15 anni di carcere e il procuratore capo Ute Lindemann aveva anche fatto richiesta che l’imputato venisse posto in detenzione preventiva anche dopo aver scontato la sua pena, poiché c'era un "alto grado di certezza" di recidiva.

Il procedimento penale appena concluso non era legato al caso McCann, ma dagli atti processuali erano comunque emerse informazioni che aveva portato gli inquirenti tedeschi a definite Brueckner il sospettato chiave del rapimento della bambina inglese. Uno dei testimoni, compagno di cella dell’imputato, ha riportato in aula un racconto fattogli da Brueckner: l’uomo avrebbe confessato di aver rapito una bambina in Portogallo, riportando una serie di dinamiche che somigliavano in maniera inquietante a quanto accaduto la notte della scomparsa di Madeline McCann. 

Nella sua arringa finale l'avvocato di Brueckner, Friedrich Fuelscher, ha lasciato intendere che l’imputatosi trovava sotto processo per il suo legame con il caso di Madeleine, riconosciuto a livello internazionale, e non per i casi di stupro. La corte ha condiviso la tesi di Fuelscher e il giudice Ute Engemann ha assolto Brueckner da tutte le accuse.

Cosa succederà ora

La sentenza potrebbe avere conseguenze molto gravi per i procuratori tedeschi che vorebbero attribuire a Brueckner la scomparsa di Madeleine. Prima della decisione, il procuratore Hans Christian Wolters, intervistato dal Daily Mail, aveva detto che avrebbe fatto un annuncio sui “prossimi passi” nell'indagine Mccann, ma si è rifiutato di approfondire. I procuratori potrebbero chiedere che Brueckner sia tenuto in “custodia preventiva”, per avere il tempo di raccogliere ulteriori prove sul caso Madeleine, ma non c'è alcuna certezza che tale richiesta venga accolta.

Il caso della scomparsa di Maddie McCann

Madeleine McCann è stata rapita nel 2007 in Portogallo, a Praia de Luz, dove si trovava in vacanza con i suoi genitori e i suoi fratelli, quando aveva 3 anni. La sera del 3 maggio 2007 i genitori erano andati a cena fuori nel complesso in cui su trovava l’appartamento in cui alloggiava la famiglia, lasciando i tre figli addormentati a casa. Quando la madre è tornata a controllare come stessero i bambini, ha scoperto l’assenza di Maddie e le forze dell’ordine sono state immediatamente mobilitate. Nonostante questo e il grande clamore mediatico che ha accompagnato la vicenda, il caso è rimasto irrisolto.

Brueckner è stato dichiarato il principale sospettato del rapimento di Maddie McCann nel 2020, più di 10 anni la sua sparizione. Tuttavia, l’uomo non è mai stato imputato per il caso e ha sempre negato qualsiasi suo possibile coinvolgimento.