Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Summit Brics in Kazan, Putin incontra Xi Jinping. La Polonia chiude il consolato russo a Poznan

Presenti capi di Stato o di governo di 24 Paesi, così Mosca vuole rompere l’isolamento internazionale. Si continua a combattere in Ucraina: tre morti in un attacco con droni a Sumy

Kazan, 22 ottobre 2024 – Si è aperto oggi a Kazan, in Russia, il 16° vertice dei Brics, un evento di tre giorni al quale parteciperanno non solo i capi di Stato che fanno parte dell'associazione internazionale, ma anche molti altri politici di spicco. È stato confermato l'arrivo dei rappresentanti di 24 Paesi, nonché del segretario generale dell'Onu Antonio Guterres. L'organizzazione ha registrato un ampliamento senza precedenti: a Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa si sono infatti aggiunti Egitto, Emirati Arabi Uniti, Iran ed Etiopia. Il Pil totale dei Brics supera i 60mila miliardi di dollari, la quota globale è del 37,4% (per il G7 è del 29,3).

Stretta di mano tra Vladimir Putin e Xi Jinping alla cerimonia di apertura del summit dei Brics (Ansa)
Stretta di mano tra Vladimir Putin e Xi Jinping alla cerimonia di apertura del summit dei Brics (Ansa)

I Brics rappresentano circa un quarto delle esportazioni globali di beni. Al raggruppamento hanno espresso l'intenzione di aderire anche Azerbaigian, Algeria, Malesia, Siria e Thailandia. Inoltre, la Turchia sembra muoversi in tale direzione nonostante la sua adesione alla Nato. C’è grande attesa per l’incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e segretario Onu Antonio Guterres. Il vertice, come annunciato dal Cremlino, è in programma giovedì: “Si affronteranno questioni di attualità nell'agenda internazionale, tra cui la crisi in Medio Oriente e la situazione in Ucraina", la nota rilasciata da Mosca.

Le notizie in diretta

15:33
La Polonia chiude il consolato russo a Poznan

Il ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski ha reso noto di aver ordinato la chiusura del consolato russo a Poznan, accusando Mosca di tentativi di sabotaggio. "Ho informazioni che la Russia è dietro i tentativi di sabotaggio in Polonia e nei paesi alleati. Ho quindi preso la decisione di ritirare il mio permesso al consolato russo di operare a Poznan", ha detto Sikorski ai giornalisti. "Chiediamo la fine della guerra ibrida contro la Polonia e i suoi alleati", ha dichiarato Sikorski, aggiungendo che il ministero si è riservato "il diritto di intraprendere ulteriori azioni decisive" se Mosca avesse continuato con i presunti tentativi di sabotaggio.

Dal canto suo, Mosca ha promesso una "risposta dolorosa a questo ultimo passo ostile", secondo quanto riporta l'agenzia Ria Novosti citando la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.

14:49
Putin incontra Xi: "Relazioni russo-cinesi sono diventate un modello"

Le relazioni tra Russia e Cina "sono di natura non opportunistica e sono diventate un modello di come dovrebbero essere costruite le relazioni tra gli Stati nel mondo moderno", ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin incontrando il suo omologo cinese Xi Jinping al vertice Brics a Kazan, in Russia. Al bilaterale, durato un'ora, erano presenti anche le delegazioni dei due paesi. Il presidente russo ha sottolineato l'impegno di Mosca a migliorare il coordinamento con Pechino su tutte le piattaforme internazionali. Il mondo attraversa "grandi cambiamenti mai visti in un secolo e la situazione internazionale è intrecciata con il caos - ha affermato, dal canto suo, Xi durante l'incontro -. I Brics agiscono come un fattore di formazione del sistema nella formazione di una multipolarità equa e ordinata e di una globalizzazione economica intensiva accessibile al pubblico".

14:06
Russia convoca ambasciatore tedesco sull'apertura della base Nato

La Russia ha convocato l'ambasciatore tedesco a Mosca per protestare contro l'apertura di una nuova base della Nato nel Mar Baltico, inaugurata ieri dalla Germania che ne è al comando, il cui scopo dichiarato è quello di coordinare le forze degli Stati membri dell'area contro le minacce provenienti dalla Russia. "L'ambasciatore tedesco a Mosca è stato convocato al ministero degli Esteri russo al quale è stata presentata una forte protesta", ha dichiarato la diplomazia russa in un comunicato.

12:03
Zelensky: "Negoziati di pace con la Russia dipendono dal voto Usa"

La possibilità di avviare negoziati di pace con la Russia "dipenderà" dal risultato delle elezioni presidenziali americane, previste per il 5 novembre: lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Secondo me, dipende innanzitutto dalle elezioni negli Stati Uniti", ha affermato ieri il leader ucraino durante un incontro con un gruppo di giornalisti. Le sue dichiarazioni erano state poste sotto embargo fino a oggi.

11:23
Premier India a Putin: "Pronto a contribuire per la pace in Ucraina"

L'India auspica una fine del conflitto in Ucraina attraverso i negoziati e intende proseguire i suoi sforzi diplomatici in tale direzione. Lo ha detto il primo ministro Narendra Modi incontrando oggi a Kazan il presidente Vladimir Putin. New Delhi è pronta "a fornire ogni possibile assistenza in futuro" per raggiungere la pace, ha aggiunto Modi, citato dall'agenzia Interfax. Il premier indiano aveva incontrato Putin anche lo scorso luglio a Mosca e tra i due vi sono stati negli ultimi mesi anche diversi colloqui telefonici.

10:57
Sumy sotto attacco, Zelensky conferma la morte di un bimbo

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato che la notte scorsa tre persone - tra cui un bambino - sono state uccise in un attacco russo contro la città di Sumy, nell'Ucraina nord-orientale. "Per tutta la notte e questa mattina, Sumy e la regione sono state sotto attacco russo. Decine di (droni, ndr) 'shahed'. Sono stati danneggiati edifici residenziali. I nostri soldati hanno già distrutto più di 20 'shahed' nella sola regione di Sumy e hanno abbattuto più di 40 droni d'attacco. Stiamo ancora abbattendo i droni - si legge in un comunicato pubblicato su Telegram -. Purtroppo, questi attacchi hanno causato la morte di tre persone a Sumy, tra cui un bambino. Le mie condoglianze alle famiglie e agli amici. Ci sono alcuni feriti". "Il terrore russo può essere sconfitto solo attraverso l'unità a livello mondiale. Sistemi di difesa aerea e di guerra elettronica. Investimenti nella produzione di armi in Ucraina. Attacchi a lungo raggio contro la logistica militare russa, gli aeroporti militari e le basi delle truppe russe. Tutto questo può proteggere dal terrore russo. Ed è sufficiente a garantire che la vita prevalga sull'aggressione russa", conclude Zelensky.

10:35
Parlamento europeo: via libera al prestito da 35 miliardi a Kiev

Il Parlamento europeo ha approvato, con 518 voti favorevoli, 56 contrari e 61 astensioni, la nuova assistenza macrofinanziaria (Amf) all'Ucraina, un prestito fino a 35 miliardi di euro da rimborsare con le future entrate derivate da beni russi congelati. Il prestito approvato dall'Eurocamera fa parte di un pacchetto del G7 concordato lo scorso giugno per fornire fino a 50 miliardi di dollari di sostegno finanziario al Paese.

09:07
Kiev: "Uccisi 581 bambini ucraini dall'inizio della guerra"

Almeno 581 bambini sono stati uccisi in Ucraina e altri 1.649 sono rimasti feriti dall'inizio dell'invasione del Paese da parte delle forze russe: lo ha reso noto l'ufficio del Procuratore generale, come riporta Ukrinform. Tra le ultime vittime in ordine di tempo, l'ufficio del Procuratore cita un'adolescente di 14 anni uccisa la notte scorsa in un attacco russo sulla città di Sumy e un ragazzino di 11 anni morto ieri durante un bombardamento russo nella regione di Donetsk, nell' Ucraina orientale.

08:53
Federcalcio Ucraina: "Morto al fronte ex calciatore Dmitry Bogachev"

La Federcalcio  ucraina ha annunciato che Dmitry Bogachev - ex calciatore di Sumy, Victoria Nikolaevka, Trostyanets e con una esperienza nell'Orleta in Polonia - è morto al fronte nel corso della guerra con la Russia. Bogachev, 32 anni, ha anche giocato per l'Under 20 dell'Ucraina. Dopo l'inizio di un'invasione, Bogachev ha combattuto nella zona della fonderia Avdeevka.

08:48
Xi Jinping è arrivato a Kazan per il vertice Brics, oggi il bilaterale con Putin

Il presidente cinese Xi Jinping è arrivato a Kazan, in Russia, in vista della sua partecipazione al XVI vertice dei Brics. Il leader cinese avrà un incontro bilaterale oggi con il presidente russo Vladimir Putin. Lo ha annunciato il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov, citato dalla Tass.

Il presidente cinese Xi Jinping appena atterrato a Kazan
Il presidente cinese Xi Jinping appena atterrato a Kazan
07:49
Attacco russo con droni a Sumy: tre morti. Tra le vittime anche un bambino

Almeno tre persone, tra le quali un bambino, sono morte in un attacco russo con droni che nella notte ha colpito la città ucraina di Sumy, nel nordest del Paese. Le autorità militari della regione hanno confermato il bilancio su Telegram, precisando che nonostante siano stati intercettati e abbattuti 25 droni, un bombardamento ha colpito un appartamento e un'infrastruttura.

07:47
Media: "Seul potrebbe inviare personale militare in Ucraina"

La Corea del Sud potrebbe inviare personale militare e di intelligence in Ucraina dopo che il Nord ha inviato truppe a sostegno della Russia: lo riporta il settimanale statunitense Newsweek, che cita un funzionario di Seul. Secondo la fonte, il governo e le forze armate della Corea del Sud "stanno esaminando un piano per inviare in Ucraina un numero appropriato di personale, compresi ufficiali di intelligence (specializzati nella Corea del Nord) ed esperti di tattiche nemiche". Il personale sudcoreano in 
Ucraina dovrebbe eseguire gli interrogatori, o fornire servizi di traduzione, se i soldati nordcoreani venissero catturati dalle forze ucraine, si legge nel rapporto. Inoltre, fornirebbe a Kiev informazioni sulle tattiche, sulla dottrina e sulle operazioni militari del Nord. Il ministero della Difesa della Corea del Sud ha dichiarato che esaminerà le misure con "un atteggiamento aperto" riguardo alla possibile fornitura di armi all'Ucraina.

07:45
Maratona di quindici incontri bilaterali per Putin

Vladimir Putin inizia oggi una maratona di una quindicina di incontri bilaterali: oggi con l'alleato cinese e poi con il primo ministro indiano Narendra Modi. Putin incontrerà mercoledì il presidente turco Recep Tayyip Erdogan - il cui Paese, membro della Nato, ha chiesto di aderire ai Brics - e il presidente iraniano Massoud Pezeshkian, prima di proseguire, giovedì, con l'attesissimo vertice con il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, il primo dall'aprile 2022. Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva, da parte sua, ha annullato la sua partecipazione, spiegando di soffrire di mal di testa dopo un "grave" incidente domestico, e parlerà in videoconferenza.

07:41
Xi Jinping è partito verso Kazan

Il presidente cinese Xi Jinping è partito alla volta di Kazan dove incontrerà Vladimir Putin prima di partecipare al vertice Brics insieme con una ventina di leader stranieri. Un'occasione, per Mosca, di fare la conta degli alleati disposti a sostenere Mosca in un momento di forte isolamento internazionale e di creare quel 'nocciolo duro' di Paesi emergenti che il Cremlino vuole al suo fianco per competere contro "l'egemonia occidentale".