Mercoledì 8 Gennaio 2025
REDAZIONE ESTERI

Brian Thompson, un messaggio cifrato sui proiettili che l’hanno ucciso

L’omicidio di Manhattan, diffuso video che mostra volto del presunto killer. Tre parole (ritardare, deporre, difendere) incise anche sui bossoli. Il messaggio in codice e la fuga, la polizia: “E’ un esperto di armi”

New York, 5 dicembre 2025 – Mentre è in corso la caccia al killer di Brian Thompson, un particolare ha catturato l’attenzione degli investigatori. Sui proiettili utilizzati per uccidere il ceo del colosso assicurativo sanitario UnitedHealthcare, e anche sui rispettivi bossoli, sono incise tre parole: “Deny'' (negare), ''depose'' (deporre) e ''defend'' (difendere). Si ipotizza un messaggio cifrato dell’assassino che però ancora resta un enigma come lo è la sua identità e il suo movente. Sui social girano varie teorie: la più quotata riconduce al titolo di un libro pubblicato nel 2010 dal professor Jay M. Feinman, esperto di diritto assicurativo, intitolato appunto ‘Delay, Deny, Defend: why insurance companies don't pay claim and what you can do about’ (Ritardare, negare, difendere: perché le compagnie assicurative non pagano i risarcimenti e cosa si può fare). Un testo critico verso le assicurazioni americane accusate di non liquidare le richieste legittime degli assicurati.  

Intanto è stato pubblicato il video dell'assassinio di Thompson. Le riprese, della durata di 30 secondi, mostano il killer, con il cappuccio della giacca che gli copre la testa, puntare la pistola contro il ceo della United Health Care e sparargli due volte, la prima a distanza alle spalle e la seconda quando era già a terra. Nel filmato c'è anche un passante che dopo il primo colpo si nasconde dietro una colonna. Thompson si avvicinava all’ingresso dell’hotel Hilton, in Avenue of the Americas, quando è stato colpito. Era atteso all’assemblea degli investitori del gruppo. Dopo gli spari l’uomo, che aveva uno zaino sulle spalle, è fuggito in bicicletta. 

Due fotogrammi del video che mostra il volto del presunto killer di Brian Thompson
Due fotogrammi del video che mostra il volto del presunto killer di Brian Thompson

La moglie di Thomson, Paulette, ha raccontato agli inquirenti che recentemente il marito aveva ricevuto delle minacce. Qualcuno che reclamava una copertura assicurativa. La donna ha detto però di non conoscere i dettagli. 

Gli investigatori ritengono che sia una persona esperta di armi. Il video ripreso dalle telecamere di sicurezza che hanno immortalato l’agguato mostrano la pistola che si inceppa e l’uomo che resta freddo e riprende a colpire, infierendo sulla vittima già caduta in terra. L’assassino dunque sembra in pieno controllo, atteggiamento tipico di una persona “addestrata” a gestire gli imprevisti di questo tipo. Tra gli elementi raccolti dalla polizia, oltre ai bossoli e ai proiettili, una bottiglia d’acqua e un telefono che il killer potrebbe aver perso lungo la via della fuga. Sarebbero utili per rilevare eventuali impronte digitali e dna.