Roma, 21 agosto 2024 - Sparatoria questa mattina in una scuola superiore di Sanski Most, nel nordovest della Bosnia-Erzegovina. Il bilancio è di almeno tre morti e un ferito grave, ha reso la polizia del Cantone Una-Sana, abitato principalmente da bosgnacchi serbi.
Adnan Beganovic, portavoce della polizia, ha detto che a far fuoco al Ginnasio di via Prijedorska, e stato un dipendente ausiliario della scuola, un bidello addetto alle pulizie che ha sorpreso i professori mentre erano in riunione, in questo periodo l'uomo stava affrontando un procedimento disciplinare. Lo stesso killer, che ha aperto il fuoco con un fucile automatico prima di tentare il suicidio, sarebbe la persona rimasta gravemente ferita. L'attentatore si chiama Mehemed Vukalić, e sarebbe stato spinto alla strage da motivi personali. Le vittime sono il direttore della scuola, Nijaz Halilović, l'insegnante di inglese, Gordana Midžan e la segretaria della scuola Nisveta Kljunić.
Beganovic: "Secondo le prime informazioni, tre persone sono morte, mentre una quarta ha riportato ferite ed è stata trasportata presso il Centro clinico universitario della Repubblica Serba". I dettagli della sparatoria non sono ancora noti e si attendono "ulteriori informazioni nel corso della giornata".
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