Venerdì 18 Ottobre 2024

Aerei ‘fantasma’ che costano come l’oro: ecco i bombardieri B-2. Le loro caratteristiche

Sono in grado di colpire 16 obiettivi diversi in un singolo passaggio e hanno un’autonomia pressoché illimitata. Sono stati usati mercoledì contro gli Houti

Un bombardiere B-2 durante le operazioni di rifornimento in volo (Afp)

Un bombardiere B-2 durante le operazioni di rifornimento in volo (Afp)

Roma, 18 ottobre 2024 – Un aereo efficace, non rilevabile dai radar, difficile da abbattere e con un raggio operativo pressoché illimitato: il bombardiere strategico stealth B-2, made in Usa, è l’aereo più costoso della storia. Questi velivoli sono stati usati mercoledì dagli Stati Uniti contro gli Houti, che da un anno minacciano con missili e droni le navi commerciali di passaggio nel Mar Rosso e lo Stato di Israele. Ad annunciare il raid sono stati il Centcom e il capo del Pentagono, Lloyd Austin, che lo ha definito una "dimostrazione senza precedenti".

Il costo del programma

Il costo totale del programma di acquisto del Dipartimento della Difesa Usa, suddiviso per il numero di esemplari, porta ad un costo per velivolo di 2,13 milioni di dollari. Con un peso totale a vuoto di 71.668 chili, ciascun esemplare di B-2 costa circa 30 dollari al grammo: poco meno del prezzo dell'oro. I piani iniziali degli Stati Uniti  prevedevano l'acquisto di 135 esemplari, tagliato a 21 unità nel 1991 da George Bush Sr.

Le caratteristiche dei bombardieri B-2

I bombardieri B-2 sono in grado di colpire 16 obiettivi diversi in un singolo passaggio. Con il GPS Aided Targeting System (Sistema di puntamento assistito dal GPS) e grazie all'impiego di bombe guidate – come le Joint Direct Attack Munition –, un B-2 può utilizzare il suo radar APQ-181 per correggere gli errori di puntamento e aumentare la precisione ancora di più rispetto alle bombe a guida laser.

A queste caratteristiche di attacco, si sommano le capacità stealth, che derivano da una combinazione di ridotte emissioni all'infrarosso, acustiche, elettromagnetiche e di una limitata traccia rilevabile dai radar, rendendo molto difficile o impossibile l'individuazione da parte delle difese nemiche.

Il bombardiere è altamente automatizzato e – a differenza degli aerei da combattimento biposto – permette ad un membro dell'equipaggio il riposo o l'uso della toilette o la preparazione di un pranzo mentre l'altro si occupa del volo.

L’utilizzo dei B-2

Finora, gli Usa hanno utilizzato i bombardieri B-2 in tre diverse campagne. Il “battesimo del fuoco” fu nel 1999, durante la Guerra del Kosovo: il B-2 fu uno dei primi bombardieri a usare le bombe a guida satellitare JDAM. Il velivolo prese poi parte anche alle operazioni in Afghanistan della missione ‘Operazione Enduring Freedom’ e in Iraq nell'Operazione ‘Iraqi Freedom’. Mercoledì sono stati utilizzati per la prima volta in Yemen