Mercoledì 13 Novembre 2024

Mosca: blindato italiano schierato da Kiev nel Kursk. Cosa sono gli Shield e come sono arrivati in Ucraina

Il ministero della Difesa di Mosca: “Un corazzato di fabbricazione italiana bombardato da un nostro drone kamikaze”. E’ un veicolo prodotto per scopi militari dall’abruzzese Tekne

Kiev, 14 agosto 2024 – Per l’offensiva in Kursk, l’Ucraina si sarebbe servita anche di mezzi italiani. Almeno di uno secondo quanto comunicato oggi via Telegram dal ministero della Difesa di Mosca: si tratterebbe un blindato Shield, di fabbricazione abruzzese, distrutto da un drone kamikaze nella regione russa attaccata da Kiev. Alla comunicazione viene allegato anche un video del momento in cui il mezzo viene bombardato. Sul cofano si nota il triangolo bianco che indica l’appartenenza del veicolo all’esercito ucraino. 

Un frame del video pubblicato dal ministero della Difesa russo
Un frame del video pubblicato dal ministero della Difesa russo

“I droni kamikaze Lancet continuano a bruciare l'equipaggiamento nemico nella regione di confine della regione di Kursk –  si legge sul canale del ministero russo –. Una unità di ricognizione del gruppo di truppe Nord (russe) ha identificato un veicolo da combattimento blindato multiuso su ruote di fabbricazione italiana Shield delle forze armate ucraine. L'obiettivo scoperto è stato distrutto”. 

Com’è arrivato in Ucraina 

L’Mls Shield è prodotto dall’azienda Tekne di Ortona, in provincia di Chieti: viene venduto all’estero ma non è in dotazione dell’esercito italiano. La cessione di Shield all’Ucraina non è prevista in nessuno dei decreti che il governo italiano ha varato per fornire assistenza a Kiev. Non si tratta dunque di aiuti di Stato. Alcuni Shield, nella fattispecie undici, sarebbero stati acquistati nel luglio 2022, direttamente presso l’azienda chietina, dall’ex presidente ucraino Petro Poroenko, che voleva così dimostrare il suo contributo alla resistenza di Kiev. Allora Poroshenko  – come riportò Repubblica – si fece riprendere all’interno della Tekne, mentre mostrava gli 11 corazzati. Il costo totale? Circa due milioni di euro, che sarebbero stati sborsati integralmente dalla fondazione del politico ucraino.

Gli Shield sono prodotti dalla Tekne di Ortona (foto Tekne)
Gli Shield sono prodotti dalla Tekne di Ortona (foto Tekne)

Com’è fatto uno Shield 

Il veicolo MLS Shield è un corazzato leggero 4x4 con due porte ai lati e due sul di dietro: può trasportare fino a 10 militari compreso l’autista e l’artigliere. Montato su un telaio Ford, pesa 15 tonnellate e può caricare fino a 3 tonnellate e mezzo. Lo scafo è in grado di fornire protezione contro proiettili perforanti e contro l’esplosione di mine o IED (Improvised Explosive Device). Qui la scheda tecnica. 

Il tetto può essere equipaggiato con sistemi d’arma diversi tra cui torrette armate di mitragliatrici 

da 7,62 mm o 12,7 mm, o lanciagranate automatico da 40 mm. Il motore Turbo Diesel a 360 cavalli è contenuto nella parte anteriore. Su strada uno Shield può arrivare ai 110 km/h. Il cambio è automatico a 6 marce (fonte Avioblog.it).