Monaco, 18 febbraio 2017 - Bill Gates, il fondatore di Microsoft, ha invitato la comunità internazionale a prepararsi al più presto ad affrontare una possibile pandemia su scala mondiale, così come nel secolo scorso ci si preparò a un possibile attacco nucleare durante la Guerra fredda.
Gates interveniva alla conferenza di Monaco sulla sicurezza nel mondo, quando ha citando l'epidemia di spagnola del 1918, il più recente caso dell'Ebola o il rischio di un virus diffuso a fini di terrorismo. Per il miliardario è "probabile" una catastrofe a livello planetario: "Che sia un evento naturale o per mano di terroristi, gli epidemiologi sostengono che una simile eventualità potrebbe causare la morte di 30 milioni di persone in meno di un anno ed è assai probabile che ci troveremo a dover affrontare una epidemia nei prossimi 10 o 15 anni. Ci mettiamo a rischio se ignoreremo il legame tra sicurezza sanitaria e sicurezza internazionale".
Quindi la richiesta di investire in tecnologie capaci di creare risposte come vaccini nel giro di poco tempo: "Prepararsi per affrontare una pandemia può costare 3,4 miliardi di dollari l'anno, ma le perdite che una pandemia provocherebbe sarebbero di 570 miliardi l'anno".