Don Gorske (a sinistra) e Morgan Spurlock in una scena del documentario Super Size Me
Fond du Lac, 6 maggio 2018. Un Big Mac al giorno toglie il medico di torno. Almeno per Don Gorske, un'ex guardia carceraria del Wisconsin, che per 46 anni ha addentato instancabilmente ogni 24 ore almeno due dei panini più famosi venduti da Mc Donald's. Il pasdaran dei fast food venerdì scorso ha trangugiato il suo doppio hamburger con cheddar fuso, cipolla tritata e cetriolini numero 30mila, stabilendo un nuovo record.
Don Gorske, che nel 2004 era stato intervistato anche da Morgan Spurlock per il documentario 'Super Size Me' (in cui il regista per un mese ha consumato tutti i pasti del giorno da Mc Donald's, con risultati catastrofici per la salute), ha conservato dal lontano 17 maggio 1972 le scatole o le ricevute dei Big Mac consumati. “Colesterolo e pressione – ha sempre ribadito anche davanti alle telecamere – sono nella norma”. Affermazioni confortate dai certificati che più volte ha mostrato in pubblico: il colesterolo non ha mai oltrepassato la fatidica quota 200. Secondo alcuni esperti, il segreto degli esami del sangue in perfetta regola risiederebbe nella scelta di consumare unicamente i panini, evitando scrupolosamente Coca Cola e patatine fritte. La bibita e le french fries, infatti, quando vengono mangiate assieme scatenano un mix ipercalorico di caffeina, zuccheri e grassi che alla lunga può creare – secondo quanto raccontava Spurlock nel documentario – anche dipendenza.
“Adoro i Big Mac così tanto – ha recentemente confessato Gorske, che festeggia i compleanni sistemando una candelina sul suo panino del cuore – che continuerò a gustarli fino alla mia morte. Effettivamente sono un tantino ossessivo compulsivo, ma non mi importa. Se sarò fortunato supererò quota 40mila hamburger”. Per essere sicuro di non rimanere senza – sfortunata evenienza che in 46 anni è capitata otto volte – ora Gorske tiene nel freezer dei Big Mac di emergenza, pronti a essere scaldati in caso di necessità.
E tra un panino e l'altro, l'ex guardia carceraria di 64 anni ha anche trovato l'amore. Ai tavoli del suo fast food preferito, infatti, ha incontrato Mary. La proposta di matrimonio, tanto per non lasciare nulla al caso, è stata pronunciata sotto una grande 'M' gialla. “Ho fatto un accordo con lei. Potrò mangiare Big Mac fino a quando non ingrasserò. A lei piacciono le verdure al microonde, non le importa della mia dieta”. E se per caso gli esami del sangue di Mary dovessero peggiorare, le basterà seguire la dieta del marito.