La Francia ha un nuovo governo. Dopo dieci giorni dall’incarico conferito da Emmanuel Macron al centrista François Bayrou e tre settimane dopo la caduta del governo di Michel Barnier, l’annuncio dei 34 ministri che comporranno il nuovo esecutivo. Il Repubblicano Bruno Retailleau resterà ministro dell’Interno, il direttore generale della Caisse des Depots et Consignations, Eric Lombard, andrà all’Economia, l’ex primo ministro di François Hollande, Manuel Valls, sarà ministro dei territori d’Oltremare. Confermato agli Esteri Jean-Noel Barrot, mentre la ex premier Elisabeth Borne sarà la responsabile dell’Istruzione nazionale. L’annuncio è arrivato dal segretario generale della presidenza della Repubblica, Alexis Kohler, che ha letto la lista dalla scalinata dell’Eliseo. Gérald Darmanin diventa ministro della Giustizia, Rachida Dati (foto) resta alla Cultura. Annie Genevard, ministro dell’Agricoltura; Marie Barsac, ministro dello Sport; Aurore Bergé, responsabile dell’Uguaglianza e della lotta alla discriminazione. Confermato anche Sébastien Lecornu al ministero delle Forze Armate, mentre l’ex ministro socialista Francois Rebsamen è stato nominato ministro della Pianificazione regionale. Catherine Vautrin ministra del Lavoro, Clara Chappaz ministra delegata per l’IA, Juliette Méadel, ministra delegata per l’Europa. Amélie de Montchalin eredita i conti pubblici.
EsteriBayrou annuncia i 34 ministri,. Lombard all’economia. Alla cultura resta Dati