Londra, 2 ottobre 2019 - Banksy non finisce di stupire, e l'ultima installazione, se è tale, è un negozio di articoli per la casa a Londra del nome provocatorio "Gross Domestic Product" (cioè Prodotto Interno Lordo). Le vetrine, nel quartiere di Croydon, nella parte sud della City, espongono alcune delle sue opere che dovrebbero essere destinate alla vendita online.
Ma lo stesso street artist con un comunicato spiega che in realtà non è una classica installazione, ma un vero negozio temporaneo, per scongiurare che una società di biglieti di auguri si impossessi del suo nome per commercializzare i propri prodotti. Il 'furto' del marchio Banksy sarebbe legale, infatti secondo una legge se un brand non viene utilizzato per fini commerciali può essere acquisito da altri.
Banksy, un misterioso artista britannico che gira il mondo seminando le sue opere dallo stile provocatorio e irriverente, quindi senza la boutique rischierebbe di vedere il suo nome apparire su prodotti commerciali, cosa assolutamente lontano dallo spirito dello street artist, che non ha mai inseguito la notorietà o il denaro con le sue opere.