Sabato 21 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Trovato morto il bambino caduto nel pozzo. "Il piccolo Julen non ce l'ha fatta"

I soccorritori lo hanno raggiunto all'1.25 di questa notte dopo 13 giorni di scavi: era coperto di terra a 71 metri di profondità. A Malaga tre giorni di lutto, oggi i primi risultati dell'autopsia

Gli scavi senza sosta per raggiungere il piccolo Julen (Ansa)

Roma, 26 gennaio 2019 - Il dramma che ha tenuto col fiato sospeso il mondo intero ha avuto l'epilogo che ormai tutti si aspettavano: il bambino caduto nel pozzo vicino Malaga, il piccolo Julen, è stato trovato morto. I soccorritori l'hanno raggiunto all'1.25 di stanotte dopo 13 giorni di scavi senza sosta nel pozzo dove è caduto il 13 gennaio a Totalan, ma il bimbo era senza vita. "Disgraziatamente...nonostante tanti sforzi da parte di tanta gente, non è stato possibile...#RIPJulen", ha twittato la Guardia Civil, rivolgendo ai familiari "le più sincere condoglianze".

Appresa la notizia, il padre del piccolo ha avuto un malore ed è stato soccorso dal personale di un'ambulanza presente all'uscita del pozzo. Non si hanno notizie delle sue condizioni. È certo invece che gli enormi sforzi messi in atto per salvare il bimbo di due anni sono stati vani e che in queste ore si sta ora lavorando per estrarre il cadavere dal pozzo. La notizia del ritrovamento è stata twittata anche dal ministero dell'Interno spagnolo: "Dopo giorni di intense ricerche e lavoro instancabile, il corpo del piccolo Julen è stato trovato senza vita nel pozzo di Totalan". Il ministero ha espresso condoglianze alla famiglia e il suo "riconoscimento allo sforzo della guardiacivil, i minatori e tutta la squadra di emergenza".

Il corpo senza vita di Julen è stato trovato a oltre 100 metri sotto terra. Un agente della Guardia Civil - riferisce El Pais - è stato l'ultimo ad unirsi ai soccorsi dopo che gli uomini della Brigada de Salvamento Minero hanno aperto una galleria di accesso da un pozzo ausiliare. L'ultimo tratto è stato particolarmente duro, per la presenza di grosse rocce, che alla fine sono state fatte saltare con delle piccole cariche esplosive. Resta aperta l'inchiesta della Guardia Civil per appurare come il bambino di due anni abbia potuto cadere nel pozzo.

TRE GIORNI DI LUTTO - Il Comune di Malaga osserverà tre giorni di lutto in onore di Julen e alle 11 di oggi un minuto di silenzio. Lo ha fatto sapere in un tweet il sindaco di Malaga, Francisco de La Torre, arrivato questa mattina a Totalan dopo aver appreso che Julen era stato trovato morto nel pozzo. Julen è caduto nel pozzo mentre giocava in una zona dove i genitori stavano facendo un picnic. Vicino al pozzo sono stati ritrovati il sacchetto dei dolci che il bimbo aveva in mano e un ciuffetto di capelli. Di Julen non era stato registrato alcun segnale di vita ma questo non ha impedito ai soccorritori una corsa contro il tempo per cercare di salvarlo. I suoi genitori, José Rosell e Victoria Garca, sono conosciuti dai vicini nel quartiere di El Palo dove vivono, a Malaga, ai piedi della montagna dove si trova Totalan. Nel 2017 avevano perso un altro figlio, di tre anni, Oliver, accasciatosi mentre passeggiava sulla spiaggia con i genitori. 

OGGI I PRIMI RISULTATI DELL'AUTOPSIA - Il delegato del governo in Andalusia, Alfonso Rodriguez Gomez de Celis, ha spiegato che oggi sapremo i primi dettagli dell'autopsia che viene fatta al piccolo. In una conferenza stampa in cui ha raccontato i dettagli del lavoro che ha permesso di recuperare il corpo senza vita di Julen, Gomez de Celis ha indicato che l'autopsia è iniziata alle 8:30 e che in giornata "possiamo avere qualche risultato" che sarà trasferito al capo della Corte di Istruzione numero 9 di Malaga, che istruisce il caso. 

71 METRI SOTTO TERRA DOPO LA CADUTA - Gomez de Celis ha spiegato anche che il corpo del piccolo è stato trovato coperto di terra a 71 metri di profondità, quota in cui il pozzo presenta un riempimento di terra. La posizione del corpo consente di stabilire che la caduta del bambino fu "rapida e libera" fino al punto in cui è stato trovato.