Lunedì 22 Luglio 2024

Balene, Paul Watson (Sea Shepherd) arrestato in Groenlandia su mandato di Tokyo. Rischia l’estradizione in Giappone

Il noto ambientalista, impegnato da anni nella salvaguardia dei cetacei, è finito in manette appena sbarcato a Nuuk su mandato internazionale

L'ambientalista Paul Watson, fondatore di Sea Shepherd

L'ambientalista Paul Watson, fondatore di Sea Shepherd

Roma, 22 luglio 2024 - Durante una sosta in Groenlandia, durante una missione per intercettare la nuova baleniera giapponese Kangei Maru nel Pacifico settentrionale, l'ambientalista Paul Watson, fondatore di Sea Shepherd, è stato arrestato.

A chiedere l'arresto dell'attivista, da anni impegnato contro la caccia alle balene, è stato il Giappone che ha emesso un mandato internazionale. La polizia groenlandese ha confermato che Watson, tra l'altro uno dei cofondatori di Greenpeace, è stato fermato dopo essere sbarcato a Nuuk sulla nave John Paul DeJoria.

Ora è atteso da un'udienza in un tribunale distrettuale dove la polizia richiederà la sua detenzione "prima che venga presa una decisione sull'eventuale estradizione in Giappone". La Captain Paul Watson Foundation (Cpwf) ritiene che l'arresto di Watson sia legato a un cosiddetto 'avviso rosso' emesso per i "precedenti interventi anti-caccia alle balene di Watson nella regione antartica", anche se fondazione sostiene che "l'avviso rosso era stato ritirato".