Il centro di Parigi blindato dopo l'attentato (Ansa)
Parigi, 13 maggio 2018 - Emergono nuovi particolari sull'attentato terroristico di ieri sera a Parigi, dove un giovane armato di coltello si è scagliato contro vari passanti uccidendo una donna e ferendo altre 4 persone prima di essere ucciso dalla polizia. Il terrorista, che ha agito gridando l'ormai tristemente famosa frase 'Allah Akbar', si chiamava Khamzat Azimov ed era nato in Cecenia il 1° novembre 1997. Lo riferisce France 2 citando fonti dell'inchiesta. Il 21enne era incensurato era stato naturalizzato francese nel 2010 ed era incensurato anche se schedato come a rischio radicalizzazione islamica ('S') in quanto era in contatto con il marito di una donna partita per la Siria. I suoi genitori sono stati messi sotto custodia della polizia. Secondo il racconto dei testimoni l'uomo aveva barba e capelli lunghi e indossava una tuta da jogging.
LE VITTIME - Si apprende che era un passante 29enne l'uomo che è stato ucciso a rue Monsigny, nel secondo arrondissement dal terrorista ceceno armato di coltello. Sono invece "fuori pericolo" gli altri 4 feriti, riferisce il ministro dell'Interno, Gerard Collomb, che è andato a visitarli in ospedale. I piu' gravi sono un uomo di 34 anni, ricoverato al reparto di emergenza dell'ospedale Georges Pompidou e una donna di 54, anche lei gravemente ferita. Sono stati invece feriti più lievemente una donna di 26 anni e un uomo di 31 anni. Nei minuti convulsi successivi all'accaduto, sono stati ricoverate anche altre quattro persone in stato di choc.
LA DINAMICA - Il primo ministro francese Edouard Philippe ha comunicato che il 21enne di origine cecena è stato neutralizzato in appena 9 minuti e ha elogiato la polizia, che ha dimostrato notevole prontezza e capacità di intervento. L'assalitore, che si aggirava tra la sede della Borsa e l'Opera, secondo alcuni testimoni alla vista dei poliziotti avrebbe gridato: "Uccidetemi o vi ammazzo io".
LA RIVENDICAZIONE - L'azione dell'estremista è stata rivendicata dall'Isis appena un paio d'ore dopo i fatti: "L'autore dell'attacco con il coltello a Parigi è un soldato dello Stato islamico e l'operazione è stata effettuata come rappresaglia contro gli Stati della coalizione", ha riferito una fonte all'agenzia di propaganda dello Stato islamico, Amaq.