Lunedì 17 Febbraio 2025
REDAZIONE ESTERI

Attentato a Monaco: morte la bimba di 2 anni e la mamma travolte con l’auto da un afgano

L’uomo si era lanciato con la vettura contro un gruppo di persone che partecipava a una manifestazione sindacale giovedì scorso

Una donna depone fiori sul luogo dell'attentato a Monaco di Baviera (Ansa)

Una donna depone fiori sul luogo dell'attentato a Monaco di Baviera (Ansa)

Monaco, 15 febbraio 2025 – Non ce l'hanno fatta la bimba di due anni e sua madre 37enne, rimaste gravemente ferite nell'attacco con un'auto avvenuto giovedì scorso a Monaco di Baviera. "Purtroppo oggi dobbiamo confermare la morte della bambina di due anni e di sua madre", ha dichiarato il portavoce della polizia, Ludwig Waldinger.

L'attentato era stato compiuto da un cittadino afghano, che si era lanciato con un’auto su un gruppo che prendeva parte a una manifestazione sindacale, ferendo 39 persone. le condizioni della mamma e della piccola erano apparse, sin da subito, critiche.

Secondo la procura, l'attacco è di matrice islamista. L'autore, Fahrad N., un 24enne di nazionalità afghana arrestato sul posto, ha ammesso durante l'interrogatorio di aver deliberatamente preso di mira la manifestazione dei dipendenti pubblici organizzata dal sindacato Verdi, adducendo una "spiegazione religiosa". Secondo il tabloid Bild, durante l'interrogatorio il sospetto ha affermato che Dio gli aveva ordinato di investire le persone "per mandarle tutte in paradiso". Contrariamente a quanto riportato inizialmente, l’uomo era legalmente in Germania, dove era giunto dopo essere sbarcato in Calabria, anche se la sua richiesta di asilo era stata respinta nel 2016. Non aveva precedenti penali, ma secondo alcuni media soffriva di allucinazioni e negli ultimi tempi si era comportato in modo strano. 

Poco prima che si diffondesse la notizia delle due vittime, il cancelliere tedesco Olaf Scholz si era recato a deporre dei fiori sulla scena, dove ha fatto appello all'unità nazionale e ha esortato a punire gli autori di tali atti "nella piena misura della legge". "È un motivo di dolore e ci insegna a fare tutto ciò che è in nostro potere per prevenire questo tipo di eventi", ha detto il cancelliere. Lo scorso 20 dicembre un attacco con la medesima dinamica era stato compiuto da un saudita anti-Islam in un mercatino di Natale a Magdeburgo, causando sei morti e duecento feriti