Barcellona, 18 agosto 2017 - Torna l'incubo terrorismo in Europa dopo l'attentato al cuore di Barcellona, ieri pomeriggio, e l'attacco gemello nella nottea Cambrils. Le informazioni - sia sulle indagini che sulle vittime - sono ovviamente ancora frammentarie e in evoluzione. Ecco cosa sappiamo finora.
L'ATTENTATO SULLE RAMBLAS
Strage sulla Rambla: un furgone guida a zigzag per 600 metri travolgendo centinaia di persone. Bilancio: 13 morti (tra loro anche un italiano, Bruno Gulotta) e un centinaio di feriti
L'ATTACCO A CAMBRILS
Attacco gemello sul lungomare di Cambrils, circa 100 km a sud di Barcellona: ferite 7 persone, tra cui un agente. In mattinata si apprende che una dei feriti è morta: è la 14esima vittima. La polizia spara e uccide 5 attentatori. Indossavano cinture esplosive che si sono però rivelate false.
CACCIA ALL'UOMO
La polizia spagnola è sulle tracce degli attentatori di Barcellona. Tre gli arrestati, ma il terrorista che guidava il furgone ridendo e falciando la folla è ancora ricercato. Secondo i media si tratterebbe di Moussa Oukabir, residente a Ripoll (dove sono stati arrestati due uomini) e radicalizzato negli ultimi mesi. Il fratello, Driss Oukabir Soprano, è stato arrestato dopo essersi presentato in commissariato assicurando di aver subito un furto di documenti poi usati per noleggiare il furgone. La polizia non esclude che il conducente del mezzo killer sia stato ucciso nel blitz di Cambrils.
VITTIME ITALIANE
Arriva dalla Farnesina la brutta notizia: ci sono due vittime italiane dell'attacco di ieri sulle Ramblas di Barcellona. Si tratta di Luca Russo e Bruno Gulotta. Già da ieri notte Quotidiano.net ha anticipato la notizia della morte di Gulotta. La moglie racconta: "Schiacciato davanti ai due bambini".