Giovedì 20 Febbraio 2025
REDAZIONE ESTERI

Attaccò Bergoglio sul Medio Oriente, il rabbino Di Segni:: "Auguri di guarigione"

La malattia di papa Francesco, se non le azzera, accorcia le distanze fra i cattolici e i fratelli maggiori di...

La malattia di papa Francesco, se non le azzera, accorcia le distanze fra i cattolici e i fratelli maggiori di...

La malattia di papa Francesco, se non le azzera, accorcia le distanze fra i cattolici e i fratelli maggiori di...

La malattia di papa Francesco, se non le azzera, accorcia le distanze fra i cattolici e i fratelli maggiori di fede ebraica. Sullo sfondo delle tensioni degli ultimi mesi, dettate dalla guerra in Medio Oriente, che hanno visto Bergoglio accusato di alimentare l’antisemitismo per via del suo interrogarsi sulla sussistenza di un atto di genocidio nella Striscia di Gaza per mano di Tel Aviv – l’affondo è stato del rabbino Eliezer Simcha Weisz, membro del Gran rabbinato d’Israele –, adesso arriva la notizia di una prova di disgelo. "Preoccupato per le notizie sulla salute di Papa Francesco formulo auguri di pronta e completa guarigione": è il messaggio trasmesso dal rabbino capo di Roma, Riccardo Di Segni (foto), a papa Francesco.

Proprio di recente l’autorità rabbinica in Italia aveva attaccato duramente il Pontefice per la sua denuncia della tragedia dei palestinesi. Lo aveva fatto in una data non casuale, la 36ª Giornata per il dialogo ebraico-cristiano, celebrata il 16 gennaio scorso, e dalla sede dell’università del Papa, la Pontificia Università Lateranense. "La guerra, che si è scatenata dal 7 ottobre 2023, ha avuto tra le sue vittime il dialogo ebraico cristiano – ha affondato il colpo Di Segni –. Il Papa ogni giorno sente il parroco di Gaza, ma quante telefonate ha fatto in Sudan, Siria, Congo?". Di Segni non ha telefonato a Francesco, certo, ma gli ha mandato un messaggio che sa di vicinanza al di là delle differenze.

Giovanni Panettiere