Los Angeles, 13 gennaio 2025 – Solo pochi mesi fa il gigante assicurativo californiano ‘State Farm’ ha cancellato fino a 1.600 polizze sulla casa intestate a residenti di Pacific Palisades, l'area di Los Angeles più colpita dagli incendi, lasciando di fatto i clienti con poche alternative. Il taglio nel numero di coperture era iniziato già anni fa, quando cominciava ad essere chiaro che con il cambiamento climatico il pericolo di roghi nella zona si sarebbe impennato. State Farm (250.000 case e 880.000 auto assicurate) non è l’unica. Anche altre compagnie hanno fatto la stessa scelta, ritenendo l’esposizione al rischio non sostenibile. “Secondo il Dipartimento delle Assicurazioni della California (CDI), sette su 12 dei principali assicuratori del Golden State hanno tagliato la copertura negli ultimi quattro anni”, riporta Newsweek.
Perché le compagnie hanno disdetto le polizze
In qualche modo gli eventi hanno dato ragione alle ‘big insurances’: il gioco non valeva la candela, neanche a fronte di polizze da 40mila dollari l’anno. Si stima intatti che le perdite assicurative a causa di questa ondata di roghi – la più grande mai registrata – ammontino ad almeno venti miliardi di dollari. Pacific Palisades, sulla costa vip di Malibu, è abitata da cittadini ad alto reddito e una casa in media vale 3 milioni di dollari.
Scrive ancora Newsweek: “La maggior parte degli assicuratori che hanno limitato la loro offerta hanno indicato come ragioni principali della loro decisione il crescente rischio di incendi nonché le regolamentazioni statali. Impossibilitati ad aumentare i premi a un livello adeguato al crescente rischio, le aziende hanno deciso di tagliare la copertura”.
Cos’è il California FAIR Plan
Quando nel marzo scorso State Farm ha comunicato taglio, molti dei clienti mollati si sono rivolti al California FAIR Plan (dove FAIR sta per Fair Access to Insurance Requirements), un programma sostenuto dallo Stato della California. Fair Plan fornisce però una copertura minore rispetto ai tradizionali piani commerciali: è l’ultima istanza per chi non trova nel privato.
Il piano statale – citando ancora Newsweek – ha visto duplicare le sue polizze tra il 2020 e il 2024, arrivando alla cifra di 452mila assicurati. Ad oggi avrebbe cumulato un’esposizione pari a 6 miliardi di dollari (fonte insurance.com).
L’odio per le assicurazioni: torna l’ “eroe” Mangione
In una nota di oggi, State Farm fa sapere di aver ricevuto oltre 5.800 richieste di risarcimento per case e auto. “Stiamo rimettendo milioni di dollari nelle mani dei clienti”. Ma le compagnie assicurative sono tutt’altro che vittime agli occhi della gente, che negli scorsi mesi ha faticato a trovare una copertura. La frustrazione si riversa sui social che fanno da amplificatore. Non a caso negli ultimi giorni è tornata alla ribalta la figura di Luigi Mangione, accusato dell’omicidio del Ceo della compagnia assicurativa sanitaria UnitedHealthcare, Brian Thompson, ucciso il 4 dicembre a New York. L’italo-americano è per alcuni il giustiziere degli assicurati. “Chi è l'amministratore delegato di State Farm?”, ha scritto un utente su X. In allegato una foto di Mangione.