Venerdì 22 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Chi era 'Juice' Andrii Pilshchykov, pilota eroe dell’Ucraina

Celebrato anche dal presidente Zelensky. Un’indagine sulla sua morte

Kiev, 27 agosto 2023 – 'Juice' Andrii Pilshchykov era uno dei più celebri piloti di caccia ucraini. E’ morto venerdì mattina insieme ad altri due suoi colleghi durante un incidente che ha coinvolto due aerei da addestramento L-39 nell’Ucraina settentrionale. 

Indagini in corso a Kiev per accertare le modalità dell'incidente aereo.

Chi era ‘Juice’ Andrii Pilshchykov

Pilshchykov divenne famoso prendendo parte ai combattimenti aerei su Kiev durante la fase iniziale dell’invasione russa. Il presidente Volodymyr Zelensky gli ha reso omaggio come a un eroe ed anche l’esercito ucraino ne ha elogiato il “mega talento”. Lo scorso autunno, mentre la Russia lanciava centinaia di missili da crociera e droni contro l’Ucraina, ‘Juice’ raccontò della pressione che sentiva come pilota di caccia Mig-29 incaricato di cercare di intercettare queste armi mortali prima che colpissero il Paese. “Intercettando i missili Cruise, la tua missione è salvare le vite, salvare la città. Se non ci riesci, sapere che qualcuno morirà in pochi minuti e tu non lo hai impedito è una sensazione terribile”, disse durante l’intervista, spiegando di aver coronato il “sogno” della sua vita entrando nell’aeronautica militare.

Juice, il pilota eroe ucraino morto
Juice, il pilota eroe ucraino morto

Si era battuto per gli F-16

Pilshchykov si era molto battuto per la fornitura degli F-16 all’Ucraina. “Un anno fa negli Stati Uniti, Andrii incontrò funzionari governativi americani, parlò dei bisogni urgenti dell’aeronautica militare, era in costante contatto con i piloti californiani e fu il principale promotore di un gruppo di pressione sugli F-16”, ha confermato il portavoce dell’aeronautica militare ucraina, Yurii Ihnat, su Facebook.

Perché lo chiamavano ‘Juice’

Anche il soprannome ‘Juice’ aveva a che ora con gli Stati Uniti. Gli era stato dato durante un’esercitazione da alcuni piloti americani che lo prendevano in giro perché non beveva alcolici.