Venerdì 22 Novembre 2024
Alessandro Farruggia
Esteri

Chi è Troshev, nuovo capo della Wagner. Fido esecutore di Putin con il vizio della vodka

Lo zar sa che le milizie possono tornare utili alla causa dell’imperialismo russo. Anche in Ucraina. E così ha scelto ‘Sedoj’, di cui è controversa persino la data di nascita

Roma, 30 settembre 2023 – La Wagner, decapitata il 23 agosto con l’abbattimento dell'aereo dei golpisti Yevgeny Prigozhin e Dmitry Utkin, è uno strumento che può essere ancora utile all’imperialismo russo, in primis in Africa e Medio Oriente, ma anche in Ucraina.

E così Putin ha deciso di mantenerla,mettendoci uomini fidati alla guida. La scelta è caduta su Andrei Nikolaevich Troshev, soprannominato Sedoj, il grigio, è nato Leningrado (oggi San Pietroburgo), ma la data è controversa. Ufficialmente il 1962, probabilmente nel 1953. 

L'incontro al Cremlino tra Putin Ben Yevkurov e Troshev
L'incontro al Cremlino tra Putin Ben Yevkurov e Troshev

Sommario

Gli inizi

Di sicuro dopo il diploma di scuola superiore, si è arruolato nell’esercito e ha frequentato la Scuola superiore di artiglieria di Leningrado, intitolata all'Ottobre Rosso. Dopo il diploma, ha prestato servizio in varie unità di artiglieria in posizioni di comando e di ufficiale. Ha combattuto in Afghanistan dove ha comandato una batteria di artiglieria semovente. Per il coraggio e l'eroismo dimostrati in servizio, è stato insignito di due Ordini della Stella Rossa. In seguito si è diplomato all'Accademia militare di artiglieria.

Le onorificenze

Dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica ha continuato a prestare servizio nelle Forze Armate russe. Ha partecipato alla Seconda guerra cecena, ricevendo per meriti militari due onorificenze dell'Ordine del coraggio e una medaglia dell'Ordine "Per il merito della Patria" di secondo grado. Successivamente ha prestato servizio nelle unità del Distretto militare di Leningrado. Dopo aver lasciato la riserva, ha continuato a prestare servizio presso le autorità del Ministero degli Affari Interni. Lavorò nelle unità ОМОN e SОBR della Direzione principale del Ministero degli Affari interni nel Distretto federale nord-occidentale. Per qualche tempo ha comandato l'unità SOBR di San Pietroburgo. È stato licenziato nel 2012 dalla Direzione principale, quando aveva il grado di colonnello, per ripetuto abuso di alcool.

I problemi con l’alcol

Troshev ha infatti il vizio di bere decisamente troppo. Nel giugno 2017, come riposta il sito di Leningrado Fontanka, è stato portato in un ospedale di San Pietroburgo “in condizioni precarie con 5 milioni di rubli (81.207 dollari) in tasca”. Troshev aveva con sé anche delle mappe e un ordine per l'acquisto di due dozzine di tende. 

Secondo i giornalisti di Fontanka,  “l'ambulanza ha prelevato un uomo al numero 13 di via Verbnaya, a San Pietroburgo, nella tarda serata del 5 giugno. Semi incosciente, aveva documenti a nome di Andrei Troshev, 5 milioni di rubli e 5.000 dollari in contanti, mappe geografiche della Siria, fogli di liquidazione per le armi e un biglietto elettronico per un aereo per Krasnodar. Non è stato possibile ricevere spiegazioni da lui”. All’epoca era già un mercenario da quattro anni

Troshev e i mercenari

​​​​​​Nel 2013 e ha iniziato a lavorare per il Moran Security Group, una società fondata da veterani dell'esercito russo che svolgeva operazioni di sicurezza e addestramento in tutto il mondo, specializzandosi nella sicurezza contro la pirateria. Nello stesso anno, alti dirigenti di Moran sono stati collegati alla formazione di un'organizzazione con sede a San Pietroburgo chiamata Slavonic Corps, che ha pubblicato annunci online alla ricerca di mercenari per "proteggere i campi petroliferi e gli oleodotti" in Siria. Slavonic corps ha operato durante la guerra civile siriana per 113 giorni, dopo di che molti di questi combattenti, guidati da Dmitri Utkin, hanno fondato il Wagner Group. 

Le sanzioni

Le sanzioni dell'Unione Europea relative alla guerra in Siria hanno colpito Troshev in quanto capo dello staff delle operazioni del Gruppo Wagner in Siria. "Andrej Troshev è direttamente coinvolto nelle operazioni militari del Gruppo Wagner in Siria. Era particolarmente impegnato nell'area di Deir ez-Zor _ si legge nei documento_ In quanto tale, dà un contributo fondamentale allo sforzo bellico di Bashar al-Assad". Troshev è stato copito anche dalle sanzioni britanniche. La dichiarazione del Regno Unito sulle sanzioni del giugno 2022, che lo riguarda, afferma che "Andrej Nikolayevich Troshev era il direttore esecutivo del Wagner Group, ha sostenuto il regime siriano, è stato membro della milizia e ha represso la popolazione civile in Siria".

Nella Wagner 2.0 Troshev opererà sotto l’ala protettiva di Yunus-Bek Yevkurov, vice ministro della Difesa russo - un ex generale che prima di diventare vice ministro ministro si guadagnò una solida reputazione di pacificatore e negoziatore  in Inguscezia, una repubblica autonoma della Federazione Russa situata nella catena montuosa del Caucaso che lui guidò dal 2008 al 2019 - e di Andrei Averyanov, generale dell'intelligence militare GRU, meglio conosciuto per aver guidato la famigerata unità 29155 del GRU, specializzata in operazioni segrete come sabotaggi e assassinii. Le spie di questa unità sono sospettate di aver fatto esplodere un deposito di munizioni nella Repubblica Ceca nel 2014, di aver tentato di organizzare un colpo di stato filo-serbo in Montenegro nel 2016 e del tentato avvelenamento dell'ex agente doppiogiochista Sergei Skripal nel 2018.

Il nuovo ruolo

Giovedì c’è stato il riconoscimento formale del ruolo di Troshev, accompagnato da Bek Yekurov, in un incontro al Cremlino con Putin, del quale la presidenza russa ha pubblicato un estratto del colloquio. 

"L'ultima volta che ci siamo incontrati - ha detto Putin secondo la trascrizione ufficiale – lei ha detto che si sarebbe concentrato sulla creazione di unità di volontari che avrebbero svolto diverse missioni di combattimento, anche nella zona delle operazioni militari speciali. Lei stesso ha combattuto in una di queste unità per oltre un anno. Lei sa cosa significa, come si fa e quali sono le questioni da affrontare in anticipo per garantire il miglior svolgimento possibile e il maggior successo delle missioni di combattimento”. Come dire, buon lavoro mr Troshev, e naturalmente eviti colpi di testa come quello di Prigozhin, che sa come finirebbe.