Roma, 25 marzo 2024 – Dengue: dopo i numeri choc in Brasile, continua ad essere elevato l’allarme in Argentina. Da fine luglio 2023 a metà marzo di quest’anno si sono registrati già almeno 106 morti e più di 151mila contagiati, secondo l’ultimo bollettino epidemiologico nazionale del ministero della Salute.
“L’incidenza raggiunta finora per l’intero Paese è di 321 casi ogni 100mila abitanti", ha precisato il ministro Mario Russo. Il numero più alto di casi è stato registrato finora nella settimana dal 3 al 9 marzo, con 23.723, che rappresenta il massimo storico fino ad oggi di casi segnalati in una settimana, ha sottolineato il dicastero.
“Si prevedono ancora più casi, perché la stagione delle zanzare si estenderà a causa dei cambiamenti climatici”, ha avvertito l’infettivologo Rogelio Pizzi, preside della Facoltà di scienze mediche dell’Università nazionale di Córdoba e direttore dell’Associazione delle facoltà e delle scuole di medicina dell’America Latina e dei Caraibi (Alafem). “L’aumento delle temperature e il cambiamento del regime delle precipitazioni favoriscono l’adattamento della zanzara, trasformando una malattia stagionale in una minaccia costante”, ha aggiunto l’esperto.