Aja (Olanda), 7 dicembre 2024 – Tragedia all’Aja, in Olanda. Secondo i media locali, sarebbero 20 le vittime nel crollo di una palazzina di tre piani. Un collasso si è verificato dopo un incendio e un’esplosione. Scattato l’allarme, sul posto si sono precipitati i soccorritori, che hanno avviato le ricerche di possibili intrappolati sotto le macerie. Lo riferiscono i vigili del fuoco: “In questo momento i servizi di emergenza sono impegnati a salvare e cercare persone e a combattere l'incendio”, ha fatto sapere il servizio antincendio della città in un comunicato.
Non è al momento chiaro quante persone siano ancora sotto le macerie, né cosa possa aver causato l'esplosione nell'edificio che si trova non lontano dal centro della città. Secondo i media diverse persone sarebbero già state soccorse. “L'incendio sta rilasciando molto fumo. I residenti sono invitati a chiudere porte e finestre e a spegnere la ventilazione”, hanno chiesto le autorità. Oltre che dalla regione della capitale, le ambulanze provengono anche da Rotterdam-Rijnmond, Hollands-Midden e Zuid-Holland Zuid. Unità dei pompieri sono state schierate dalle caserme di Leidschendam-Voorburg, Wassenaar, Rijswijk, Wateringen, Honselersdijk, Delft, Pijnacker-Nootdorp, Zoetermeer e De Lier. Impegnate anche quattro unità cinofile.
Il sindaco della città, Jan van Zanen, si è recato sul posto. Le prime immagini mostrano diverse decine di vigili del fuoco che tentano di spegnere le fiamme mentre forzano le porte per entrare nell'edificio. Intanto Ll polizia dell'Aja "cerca testimoni che abbiano visto allontanarsi un'auto ad alta velocità" dal luogo dell'esplosione. È quanto si legge in un post su X delle forze dell’ordine.
Il premier olandese Dick Schoof si è detto "sconvolto dalle terribili immagini del condominio crollato all'Aja". "Il mio pensiero" scrive su X, "va alle vittime, a tutte le altre persone coinvolte e ai servizi di emergenza che stanno lavorando sul posto". Il capo del governo ha aggiunto di essere in contatto con il sindaco e di avergli offerto "tutto l'aiuto necessario". Solidarietà anche da parte dei sovrani. Il re dell'Olanda, Guglielmo Alessandro, e la regina Maxima hanno espresso la loro solidarietà verso le persone coinvolte nell'esplosione: "I nostri pensieri sono con le persone colpite – si legge in un post della casa reale su X –. Siamo vicini a tutti coloro che sono stati colpiti personalmente o che temono la sorte dei loro cari. I nostri cuori sono rivolti a loro e ai servizi di emergenza che sono pienamente impegnati nell'opera di salvataggio".