Kabul, 10 novembre 2018 - Il generale di Corpo d’Armata Salvatore Camporeale ha assunto oggi l'incarico di vicecomandante della missione Nato Resolute Support (RS) in Afghanistan, succedendo al tenente generale Richard John Cripwell del British Army. Il generale Camporeale arriva in Afghanistan in un momento delicato per il Paese: il mese scorso istituzioni, forze militari e di polizia locali sono state impegnate nel garantire la sicurezza nel corso delle recenti elezioni parlamentari, che hanno chiamato al voto più di 4 milioni di persone. E già ci si prepara alla tornata elettorale del 20 aprile 2019, quando la popolazione sarà nuovamente chiamata al voto per eleggere il Presidente dell’Afghanistan.
Parole di apprezzamento per "la grande professionalità" dei soldati italiani e per il loro contributo è stato espresso dal generale Austin Scott Miller della US Army e comandante della Missione RS, presente al passaggio di consegne, insieme all'ambasciatore della Nato Cornelius Zimmermann e a quello italiano Roberto Cantone.
Nel suo intervento, il generale Camporeale ha sottolineato che "una delle lezioni più importanti che abbiamo imparato è che una pace durevole non può essere imposta. Ma, al contrario, essa deve essere un processo politico, economico e diplomatico condiviso, che miri a conquistare le anime e i cuori della gente".
Nato il 20 agosto 1962 e cresciuto a Margherita di Savoia (BT), il generale Camporeale ha frequentato il 162° corso 'Onore' dell’Accademia Militare di Modena. Nel corso della sua carriera ha assolto diversi incarichi di comando, in unità carri, e di staff presso gli organi di vertice dell’Esercito e della Difesa. Tra questi: Comandante del 235° Reggimento Addestramento Volontari di Ascoli Piceno, Assistente Militare e Aiutante di Campo del Presidente della Repubblica Italiana, Comandante della Brigata corazzata 'Ariete', Vice Capo del V Reparto Affari Generali presso lo Stato Maggiore dell’Esercito e Comandante dell’Accademia Militare di Modena. Torna in Afghanistan dopo una prima esperienza maturata a Kabul nel 2009 nell’ambito della Missione ISAF. Il suo compito è contribuire all’addestramento, assistenza e consulenza a favore delle Istituzioni e delle forze di sicurezza locali.