Minsk, 28 febbraio 2023 - Un gruppo di partigiani bielorussi avrebbe danneggiato un aereo radar russo domenica scorsa. Sebbene a oggi la notizia non sia stata confermata da fonti indipendenti, sia i blogger militari russi che quelli bielorussi hanno segnalato esplosioni all'aeroporto di Machulishchi, vicino a Minsk, dove il velivolo era stazionato. Se le dichiarazioni dei partigiani sono vere, la perdita per l'esercito russo è significativa e limita ulteriormente le operazioni aeree delle forze di Mosca, riferisce il report quotidiano dell'intelligence britannica. In più, l'attacco è particolarmente preoccupante perché in questa stessa base si trovano anche i caccia Mig-31, in grado di trasportare missili ipersonici a capacità nucleare.
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A rivendicare il blitz è Bypol, gruppo anti-Lukashenko formato da ex membri delle forze armate bielorusse. La loro missione, espressa sul sito dell'organizzazione, è ripristinare la democrazia in Bielorussia sotto la guida della leader dell'opposizione, Svetlana Tikhanovskaya. "Due bielorussi hanno condotto l'operazione con l'aiuto di droni", ha spiegato su Twitter il consigliere di Tikhanovskaya, Franak Viacorka. "Hanno già lasciato il paese e sono al sicuro", ha aggiunto. Secondo Viacorka, il costo dell'aereo radar distrutto ammonta a 330 milioni di euro: metà di quello dell'incrociatore Moskva, affondata dall'esercito ucraino nell'aprile dell'anno scorso. "Sono passati due giorni", ha scritto ieri, "e zero reazioni da Lukashenko o Mosca. Ma c'è un'ondata di arresti e i controlli ai confini sono stati rafforzati".
GLORY TO BELARUSIAN PARTISANS! Partisans from the "Pieramoha" (Victory) plan confirmed a successful special operation to blow up a rare Russian plane at the airfield in Machulishchy near Minsk. This is the most successful diversion since the beginning of 2022. pic.twitter.com/4Q6UmmvylT
— Franak Viačorka (@franakviacorka) February 26, 2023
L'aereo radar in questione sarebbe un Beriev-50, nome in codice Nato Mainstay. È una versione da ricognizione degli Ilyushin da trasporto, entrata in servizio a metà degli anni Ottanta. Questo tipo di aereo è in grado di individuare dove e quando vengono attivate difese antiaeree, permettendo alle forze russe di colpirle. Inoltre, il Beriev può individuare aerei, navi e missili in arrivo da lunghe distanze, oltre a sorvegliare il campo di battaglia. Dei 40 costruiti, 9 sono ancora operativi, di cui - secondo gli 007 inglesi - ora rimarrebbero in servizio solo 6 in Russia. L'unico altro utilizzatore di questo tipo di aereo è l'India.
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