Sabato 28 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Aereo precipitato in Kazakistan, l’Azerbaijan Airlines sospende i voli verso dieci città russe

Recuperata la seconda scatola nera del volo caduto il giorno di Natale, forse abbattuto da un missile del sistema antiaereo russo. Mosca accusa: “Droni di Kiev stavano attaccando Grozny”

Baku, 27 dicembre 2024 – L'Azerbaijan Airlines ha annunciato la sospensione dei voli verso dieci città russe dopo l’incidente che ha coinvolto uno dei suoi voli di linea il giorno di Natale, in cui hanno perso la vita 38 persone. La compagnia aerea ha dichiarato che la decisione è stata presa "tenendo conto dei risultati preliminari dell'indagine sull'incidente e valutando i rischi per la sicurezza dei voli", visto che le prime indicazioni suggeriscono che il volo J2-8243 possa essere stato abbattuto da un missile del sistema antiaereo russo. Lo stop a partire da domani riguarderà i collegamenti tra Baku e Mineralnye Vody, Sochi, Volgograd, Ufa, Samara, Vladikavkaz, Nizhny Novgorod e Saratov. 

Alcuni dei passeggeri sopravvissuti del volo dell'Azerbaijan Airlines (Ansa)
Alcuni dei passeggeri sopravvissuti del volo dell'Azerbaijan Airlines (Ansa)

Cosa dicono le indagini

Intanto è stata recuperata la seconda scatola nera del volo precipitato nel Kazakistan occidentale. Lo schianto è stato causato da una "interferenza esterna, fisica e tecnica", secondo i primi risultati dell’indagine diffusi oggi dalla compagnia aerea e riportati  dall'agenzia di stampa France Presse. L’ipotesi è che il volo sia stato abbattuto da un missile del sistema antiaereo russo. Un’ipotesi avvallata, oggi, anche dal deputato azero Hikmat Babaoghlu, prima voce ufficiale a parlarne apertamente. In una intervista a Radio Free Europe, ha spiegato che "è ancora una possibilità, ma una molto decisa".

Per il momento il Cremlino si è trincerato dietro un "no comment". "È in corso un'inchiesta" e "fino alle conclusioni non ci riteniamo autorizzati a fornire valutazioni e non lo faremo", ha dichiarato il portavoce Dmitry Peskov. Tuttavia, su Telegram, il capo dell'agenzia per l'aviazione civile russa Dmitry Yadrov ha detto che droni ucraini stavano attaccando la città di Grozny mentre il velivolo tentava di atterrare. Il comandante dell’aereo "ha tentato due volte di atterrare a Grozny, senza successo. Gli sono stati proposti altri aeroporti e ha deciso di dirigersi verso l`aeroporto di Aktau”, in Kazakistan, ha precisato Yadrov. 

Al contrario l’Ucraina accusa Mosca, che – a suo dire – “deve essere ritenuta responsabile per l'abbattimento”.

L'aereo precipitato nel Kazakistan in circostanze ancora tutte da chiarire (guasto ai sistemi di controllo o bersaglio di un missile di difesa aerea russo?) è solo l'ultimo di una serie di incidenti in aria registrati dal secondo dopoguerra e che hanno visto numerosi abbattimenti di aerei civili da parte di forze militari. La causa principale sono gli errori di identificazione tra velivoli civili e potenziali minacce militari e spesso avvengono in contesti di conflitto o esercitazioni militari. Ma un ruolo rilevante, non di rado, è giocato anche dalla scarsa comunicazione con il velivolo o dalla mancanza di coordinamento tra enti civili e militari. 

Il caso del velivolo precipitato in Kazakistan ricorda quanto avvenuto nel 1970, quando un aereo Alitalia rimase coinvolto in un incidente simile per fortuna senza conseguenze per le persone a bordo. Il 26 giugno 1970 il volo Alitalia 713, operato con un DC8, si stava avvicinando allo spazio aereo siriano dopo il decollo da Teheran quando ai piloti fu comunicato che lo spazio aereo siriano era stato chiuso. Il pilota richiese indicazioni per Beirut e gli fu detto di volare a Damasco e da lì di virare verso la capitale libanese. Mentre si trovava a 6,5 km a est da Damasco, un missile aria-aria colpì l'ala sinistra. Il pilota spense il motore n.1 e riuscì ad atterrare in sicurezza a Beirut. Tutti i 94 occupanti sopravvissero. Al momento dell'attacco, diversi Mirage israeliani erano impegnati in duelli aerei con alcuni MiG-17 siriani e MiG-21 egiziani.

Ma il più delle volte l'esito degli incidenti aerei è stato drammatico. Ecco i casi più noti di voli civili precipitati in circostanze misteriose, alcuni restano ancor oggi avvolti nel mistero.