Baku, 27 dicembre 2024 – L'Azerbaijan Airlines ha annunciato la sospensione dei voli verso dieci città russe dopo l’incidente che ha coinvolto uno dei suoi voli di linea il giorno di Natale, in cui hanno perso la vita 38 persone. La compagnia aerea ha dichiarato che la decisione è stata presa "tenendo conto dei risultati preliminari dell'indagine sull'incidente e valutando i rischi per la sicurezza dei voli", visto che le prime indicazioni suggeriscono che il volo J2-8243 possa essere stato abbattuto da un missile del sistema antiaereo russo. Lo stop a partire da domani riguarderà i collegamenti tra Baku e Mineralnye Vody, Sochi, Volgograd, Ufa, Samara, Vladikavkaz, Nizhny Novgorod e Saratov.
Cosa dicono le indagini
Intanto è stata recuperata la seconda scatola nera del volo precipitato nel Kazakistan occidentale. Lo schianto è stato causato da una "interferenza esterna, fisica e tecnica", secondo i primi risultati dell’indagine diffusi oggi dalla compagnia aerea e riportati dall'agenzia di stampa France Presse. L’ipotesi è che il volo sia stato abbattuto da un missile del sistema antiaereo russo. Un’ipotesi avvallata, oggi, anche dal deputato azero Hikmat Babaoghlu, prima voce ufficiale a parlarne apertamente. In una intervista a Radio Free Europe, ha spiegato che "è ancora una possibilità, ma una molto decisa".
Per il momento il Cremlino si è trincerato dietro un "no comment". "È in corso un'inchiesta" e "fino alle conclusioni non ci riteniamo autorizzati a fornire valutazioni e non lo faremo", ha dichiarato il portavoce Dmitry Peskov. Tuttavia, su Telegram, il capo dell'agenzia per l'aviazione civile russa Dmitry Yadrov ha detto che droni ucraini stavano attaccando la città di Grozny mentre il velivolo tentava di atterrare. Il comandante dell’aereo "ha tentato due volte di atterrare a Grozny, senza successo. Gli sono stati proposti altri aeroporti e ha deciso di dirigersi verso l`aeroporto di Aktau”, in Kazakistan, ha precisato Yadrov.
Al contrario l’Ucraina accusa Mosca, che – a suo dire – “deve essere ritenuta responsabile per l'abbattimento”.