
Mappa della costa del Perù. Marcona, dove è salpato Napa Castro, disperso per 95 giorni nell'Oceano Pacifico
Roma, 17 marzo 2025 – Dal Perù arriva la notizia di una storia che ha dell’incredibile: dopo aver trascorso 95 giorni disperso nel bel mezzo dell
’ Oceano Pacifico, un pescatore di 61 anni è stato trovato vivo e portato in salvo da un peschereccio. Ha raccontato di essersi cibato con insetti, uccelli e tartarughe marine.I 95 giorni nell’Oceano
Maximo Napa Castro era partito per una battuta di pesca il 7 dicembre 2024, con cibo sufficiente per appena due settimane. Un viaggio che si è trasformato in un incubo quando, dieci giorni dopo essere salpato dalla città costiera di Marcona, il pescatore ha perso la rotta ritrovandosi nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico. “Non volevo morire per mia madre”, ha detto alla Reuters tra le lacrime. Una costante il pensiero per la mamma, che gli ha dato la forza di combattere fino alla fine per restare in vita. Ma come ha fatto a sopravvivere per mesi in balia dell’Oceano? Castro ha raccontato di aver razionato il cibo che si era portato con sé fino a che non è finito. Dopodiché, non restava altro che adottare misure estreme. Scarafaggi, uccelli e tartarughe sono stati i suoi unici pasti, e per dissetarsi beveva l’acqua piovana. In tutto, sono stati 95 gli interminabili giorni passati tra la vita e la morte. Una storia che, fortunatamente, non si è tramutata in tragedia grazie a una pattuglia di pesca ecuadoriana, che ha trovato il pescatore a ben 1095 km dalla costa del paese.
La vicenda vissuta dai familiari
Quando Castro non fece ritorno a casa, i familiari allertarono immediatamente la polizia. Furono inviate intere pattuglie a rastrellare il Pacifico, ma ogni volta tornavano con brutte notizie: del pescatore non vi era proprio nessuna traccia. E man mano che i giorni passavano, era difficile per la famiglia tenere alta la speranza. A tv Perù la madre del pescatore, Elena, aveva detto che non si aspettava di rivedere suo figlio, non vivo perlomeno. “Ho detto al Signore, che sia vivo o morto, basta che venga riportato da me. Anche se è solo per vederlo un’ultima volta.” La notizia del ritrovamento di Castro, è parsa come un vero e proprio miracolo dopo mesi di silenzio e che, ormai, avevano fatto presagire il peggio ai familiari. La figlia ha commosso il web con un post su Facebook in cui ha ringraziato la pattuglia di pesca che ha tratto in salvo suo padre. “Che Dio vi benedica” ha scritto tra i ringraziamenti ai membri dell’equipaggio.