Mercoledì 4 Dicembre 2024
ANDREA MORLEO
Elezioni

Umberto Bossi: "Mi batterò per il Nord come ho fatto per tutta la vita"

A capo del Comitato il "senatur" mette Ciocca e Grimoldi. Obiettivo: salvare la Lega e rilanciare sull'autonomia. Salvini rischia?

Da Umberto Bossi uno strappo con la linea di Matteo Salvini

Da Umberto Bossi uno strappo con la linea di Matteo Salvini

Roma, 3 ottobre 2022 - "Quello che sto facendo è in linea con ciò che ho fatto tutta la vita: far valere le ragioni del Nord. Ribadisco che Comitato del Nord" è un comitato interno alla "Lega per Salvini premier'". Umberto Bossi torna in campo e fa chiarezza sulla iniziativa lanciata lo scorso primo ottobre. Nel Comitato "non sono coinvolti nomi - dice ancora il fondatore della Lega Nord - che non fanno parte del partito e alla base c'è il rispetto della militanza". "Le persone alle quali do mandato per l'organizzazione - dichiara Bossi - sono l'europarlamentare Angelo Ciocca con il compito di tenere i rapporti con i militanti e le istituzioni europee e Paolo Grimoldi per gestire le relazioni regionali. Ho scelto i due esponenti della Lega per aiutarmi nel progetto poiché il comitato è interno alla 'Lega Salvini premier'". Ma è evidente che all'interno della Lega le acque hanno cominciato ad agitarsi  dopo il voto.

Doppio obiettivo  L'operazione del "vecchio leone", come l'ha definito qualche giorno fa l'ex ministro Roberto Castelli, leghista della primora ora, è duplice: in primis salvare la Lega dall'emorragia di voti (molti dei quali andati a Fratelli d'Italia) alle ultime politiche e tornare a catalizzare il consenso su quello che è stato il tema fondante del movimento come spiega lo stesso Bossi: "Il vessillo è quello che ha fatto grande gli ideali della Lega: l'autonomia per il Nord. Il fazzoletto e la cravatta verdi sono i nostri simboli di libertà".

Angelo Ciocca "Quando  Bossi ordina si può solo lavorare, quello del 'Comitato Nord' è un progetto che punta a evitare che la Lega si sfasci, una operazione per ricompattare energie importanti, quel nord che ha fatto grande la Lega su intuizione del fondatore, di Umberto Bossi". Mentre è in viaggio per Strasburgo, Angelo Ciocca, eurodeputato della Lega commenta la "nomina" che il vecchio capo gli ha riservato nel neonato progetto politico ("gli affido il compito di tenere i rapporti con i militanti e le istituzioni europee", ha detto Bossi). "Da me massima disponibilità a lavorare su questa linea, un impegno per Bossi, ma all'interno della Lega per Salvini premier e nell'interesse di questa formazione", aggiunge.

Attilio Fontana "Non c'e' nessuna fronda" all'interno della Lega. A dirlo è stato nei giorni scorsui il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. A chi gli chiedeva dell'iniziativa di Umberto Bossi, 'Comitato Nord', il governatore ha risposto: "Mi sembra sia un'idea, e' un sottolineare la necessita' dell'autonomia, poi bisogna capire meglio, non sappiamo ancora niente". Basterà a fugare i dubbi di quanti, all'interno anche della stessa Lega, prefigurano una messa in discussione dell'attuale leadership del partito?