Roma, 10 giugno 2024 – Si rafforza la leadership di Giorgia Meloni, che prende 2 milioni di preferenze alle elezioni Europee 2024, bene le altre forze di governo, festeggia anche il Pd di Schlein, crescono Verdi e Sinistra, flop del Movimento 5 Stelle. A scrutinio quasi ultimato i risultati elettorali in Italia sono inequivocabili. FdI sfiora il 29% dei voti ed è il primo partito, seguito dal Partito Democratico al 24%, M5s si limita al 10%, Forza Italia supera la Lega, Avs oltre il 6,5%, i partiti liberali di centro non raggiungono il quorum del 4%, Matteo Renzi è fuori dal Parlmamento Ue. Vanno a Strasburgo invece Ilaria Salis e Roberto Vannacci con il pieno di voti. Affluenza mai così bassa.
Nel fascione in alto i risultati complessivi, per circoscrizione, regione e comune.
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"Il messaggio è chiaro, Giorgia Meloni stiamo arrivando". Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein in conferenza stampa al Nazareno. "Il Pd che è il partito cresciuto di più dalle politiche, 10 punti dai sondaggi dall'inizio dello scorso anno, 2 in più dalle europee del 2019, 7 punti in più al sud rispetto alle europee. La distanza da Fdi si è assottigliata, da 2 milioni a un milione di voti".
"Non ci consideriamo autosufficienti, non abbiamo questa presunzione. Mi viene da dire che le divisioni non pagano. Non credo che perseverare in questa strada di divisione o di competizione col Pd porti a un risultato diverso - se non peggiore - di quello che c'è stato ieri". Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein parlando in conferenza stampa.
"Dopo la sconfitta delle politiche di un anno e mezzo fa c'era chi dava il Pd per morto, mi sembra che sia più vivo che mai". Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein parlando al Nazareno. "Il risultato mi sembra renda più credibile l'alternativa a queste destre".
Fratelli d'Italia al 28,78 %, Pd al 24,09% dopo lo scrutinio di 63.331 schede su 63.905. Terzo gradino del podio al MoVimento cinque stelle con il 9,98%. Forza Italia subito sotto con il 9,61%, la Lega all'9%. Alleanza Verdi sinistra al 6,75%, Stati Uniti d'Europa al 3,77%, Azione al 3,35%, Pace Terra e Dignità al 2,21%, Südtiroler Volkspartei 0,52%, Libertà 1,22%, Alternativa Popolare allo 0,39%, Democrazia Sovrana Popolare allo 0,15%, Partito Animalista - Italexit per l'Italia allo 0,13%, Rassemblement Valdôtain 0,06%.
"Grazie a quasi 1 milione e 500 mila cittadini che ci hanno dato il loro voto". Così Angelo Bonelli, in conferenza stampa, sull'esito delle elezioni europee. "Mezzo milione di voti in più, nessuna forza politica può rivendicarlo", ha aggiunto Nicola Fratoianni. "Ci sono stati due elementi fondamentali: il programma Avs è chiaro e netto, non del 'se', del 'ma', 'però'" e poi "la straordinaria capacità dei candidati", ha aggiunto Bonelli. "Viene premiato il coraggio della proposta politica che ha messo al centro la pace; abbiamo sentito rivolgerci diverse lezioni di pacifismo ma noi siamo stati pacifisti sempre", così come "sul lavoro e il sociale", ha sottolineato Nicola Fratoianni.
Disservizi a Roma per l'inserimento dei dati elettorali per il "blocco e rallentamenti che hanno interessato il sistema operativo nel corso della nottata tra domenica e lunedì". Lo rende noto l'assessore al Personale del Campidoglio Andrea Catarci sottolineando che "verranno debitamente approfondite le responsabilità, seguiti alla chiusura delle votazioni". I disagi non hanno riguardato "le operazioni di voto, concluse regolarmente come le rilevazioni precedenti sull'affluenza, bensì il caricamento dei dati nella piattaforma informatica".
"E' una dura sconfitta che non ci aspettavamo. Avevamo una lista di candidati straordinaria, la migliore in termini di competenze tecniche che mai sia stata fatta, non è stato sufficiente perché c'è una violentissima polarizzazione che prescinde da ogni altra considerazione''. Lo Carlo Calenda commentando l'esito del voto europeo. ''Sono i risultati di Vannacci, Salis, della Francia e della Germania. C'è un'onda forte e potente e Azione è nata per contrastarla. Rimarranno macerie se si andrà avanti così''.
"Dal terzo polo in poi ho cercato di avere un progetto politico - commenta Calenda -. Ma Bonino fa partiti con nessuno e Renzi li fa per poi sfasciarli. Tuttavia non sono abituato ad attribuire ad altri le responsabilità. Devo guardare in casa mia".
Il voto dei fuori sede ha premiato Avs alle elezioni europee. All'alleanza Verdi e sinistra è andato il 40,35% delle preferenze. Avs è seguita dal Pd con il 25,47%. Poi Azione con il 10,21%, M5S il 7,84%, Stati uniti d'europa 7,64%. Ferma al 3,37% Fdi, Fi il 2,33% la Lega lo 0,53% (dopo Pace terra dignità l'1,73%).
La Sicilia - dove l'affluenza resta bassa, al 38% contro il precedente 37,51% - per Forza Italia torna a essere un 'granaio' di consensi, come nei tempi migliori: a scrutinio quasi concluso per le Europee (qui si votava anche per rinnovare sindaci e consigli in 37 Comuni) gli azzurri si rivelano il primo partito con il 23,7%. Dietro FdI con il 20,18%. Terza forza - prima nel campo progressista - il Movimento cinque stelle, con l'Isola tradizionalmente generosa con i pentastellati: 16%. A posa ma sensibile distanza il Pd con 14,36%. Libertà di Cateno De Luca ottiene il 7,68%. A una incollatura la Lega: 7,47%. Alleanza Verdi Sinistra ottiene un positivo 4,81%. Sotto soglia Stati Uniti d'Europa, 2%; Pace terra e dignita' 1,73%; e Azione 1,41%).
Si allarga lo spread tra Btp e Bund dopo la tornata elettorale e sale a 140,3 punti mentre i rendimenti, già in rialzo restano stabili sui valori dell'apertura. Quello del decennale italiano è al 4,04% e quello tedesco al 2,64 per cento.
La Borsa di Milano, al pari delle altre Piazze in Europa, peggiora dopo i risultati delle elezioni europee. Il Ftse Mib, già i rosso in avvio, lascia sul terreno l'1% a 34.249 punti. Maglia nera è Stellantis (-2,2%) con StM (-2%) Tim (-1,9%) e i bancari. Tra quest'ultimi Banco Bpm cede l'1,8% e Mediobanca l'1,78%. Di contro tengono Leonardo (+0,91%) e Campari con un marginale +0,14%.
"Non voglio male a nessuno e a Bossi ho intitolato anche il mio libro" ma "sicuramente dovrò ascoltare i militanti": così il leader della Lega Matteo Salvini in via Bellerio a Milano. "Il nostro movimento politico cresce nonostante il suo fondatore ha annunciato che votava per un altro partito (Forza Italia ndr), una cosa curiosa. Manca di rispetto non al segretario in carica ma un'intera comunità".
Il risultato di Fratelli d'Italia alle Europee "non era affatto scontato, è un risultato clamoroso. E' molto importante politicamente e anche commovente personalmente". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in una intervista alla radio Rtl.
L'alto astensionismo delle elezioni europee apre a "una riflessione sul ruolo dell'Europa, perché il tema dell'affluenza bassa non è solo in Italia ma in tutto il Continente. È il segno che l'Europa viene percepita come distante e di come abbia fatto politiche non condivise dai cittadini e si vede dal fatto che le forze alternative alla sinistra crescono in tutta Europa". Così la premier Giorgia Meloni ospite di Rtl 102.5. Sottolineando il buon risultato del partito dei conservatori in Europa, ha aggiunto: "Questo è un richiamo a politiche più pragmatiche meno ideologiche e in alcuni casi folli, ad esempio sul green deal", aggiungendo che "serve un'Europa più capace di ascoltare i cittadini e meno invadente sulla vita delle persone".
Prima le donne: nella classifica delle preferenze alle europee nella circoscrizione del Nord Ovest sono loro ad aver ottenuto il primato. Prima assoluta con 582.565 voti è la premier Giorgia Meloni (379.253 nella sola Lombardia), seguita dalla capolista Pd Cecilia Strada con 248.126 (157638 in Lombardia). Terzo l'ormai ex sindaco di Bergamo Giorgio Gori che sfiora i duecentomila voti, per l'esattezza 193.885, di cui 161.945 nella sua regione. A quota 176.622 Roberto Vannacci candidato dalla Lega, ma supera quota centomila preferenze anche Ilaria Salis. L'attivista ai domiciliari, dopo 15 mesi in cella, a Budapest dove è a processo con l'accusa di aver aggredito degli esponenti di estrema destra, candidata per Alleanza Verdi Sinistra, ha ottenuto 110.130 preferenze, di cui 64.839 in Lombardia. Sfiora il tetto dei centomila Antonio Tajani con 98.620 preferenze, mentre Letizia Moratti, la presidente della consulta di Forza Italia ne incassa 36472 (29790 a Milano dove è stata sindaco).
Ecco le percentuale dei partiti italiani in lizza per le elezioni Ue 2024, quando sono state scrutinate 60mila schede su 61mila. Fratelli d'Italia 28,81%., PD 24,03%, M5s 9,96%, Forza Italia 9,70%., Lega 9,10%., Alleanza Verdi e Sinistra 6,65%., Stati Uniti d'Europa 4,75%., Azione 3,32%., Pace Terra e Dignità 2,19%.
"Niente, è andata male. Purtroppo la lista Stati Uniti d'Europa è rimasta fuori per pochissimo dal Parlamento europeo. Mi spiace molto e vorrei abbracciare i volontari che si sono spesi per questa idea: siete stati meravigliosi". Così il leader Iv Matteo Renzi in un messaggio sui social inviato nella notte. "Sul risultato italiano pesa l'assurda rottura del Terzo Polo: potevamo avere sette parlamentari europei riformisti, insieme. E invece sono zero. Che follia"
Il Partito democratico batte Fratelli d'Italia nella circoscrizione elettorale del Meridione. In Abruzzo, Molise, Basilicata, Campania, Puglia e Calabria ha raccolto oltre un milione e 100mila voti per un dato percentuale che supera il 24,5. Forza Italia è invece il primo partito in Sicilia, con più del 23 per cento dei voti complessivi.
Mai così pochi al voto per le elezioni Europee. Il dato dell'affluenza, indica che ha votato il 49,69% degli aventi diritto in Italia e all'estero. In calo di oltre 6 punti percentuali rispetto al 2019
Giorgia Meloni detta 'Giorgia' supera i due milioni di voti di preferenza. Non sono ancora scrutinate tutte le sezioni e Meloni ha già 527mila voti nel nordovest, 466mila nel nordest, 418mila nel centro, 475mila nel sud e 190mila nelle isole. FdI è il primo partito in tutte le circoscrizioni eccetto il sud, dove prevale il Pd.
Con il 92% delle sezioni scrutinate (i dati sono del Viminale) FdI è il primo partito con il 28,89% (alle politiche del 2022 ebbe il 26%, alle europee del 2019 il 6,44%). Il Pd è la forza politica che guadagna di più con il 24,05% (nel 2022 ebbe il 19,1%, nel 2019 il 22,74%). Avs è al 6,61% (nel 2022 ebbe il 3,6%). FI (che ha incorporato i voti di Noi moderati) ha il 9,71% (nel 2022 ebbe l'8,1%, nel 2019 l'8,78%). La Lega ha il 9,17% (nel 2022 ebbe l'8,8%, nel 2019 il 34,26%). M5s ha il 9,87% (nel 2022 ebbe il 15,4%, nel 2019 il 17,06%). Stati Uniti d'Europa e Azione sono sotto lo sbarramento del 4%. Il partito di Renzi, Bonino e Maraio ha il 3,71%. Quello di Calenda il 3,3%. Restano fuori dall'Europarlamento le altre liste, tra cui 'Pace terra dignita'' di Santoro, 'Libertà-Sud chiama Nord' di De Luca e Castelli, 'Alternativa popolare' di Bandecchi e 'Democrazia Sovrana popolare' di Rizzo
In Avs Ilaria Salis fa il pieno di voti. Bene Mimmo Lucano nel sud e nel nordest. Renzi è primo nelle preferenze di Stati Uniti d'Europa nelle quattro circoscrizioni dove si è presentato. Ma la sua lista 'Stati Uniti d'Europa', non avendo superato lo sbarramento del 4%, non avrà comunque seggi all'Europarlamento
"Se Roberto Vannacci si avvicina al mezzo milione di preferenze, distribuite in tutta Italia facendo il primo in tutti e 5 i collegi, vuol dire che il tratto di strada che faremo insieme è approvato dagli elettori". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini commentando il risultato delle elezioni europee.
Fratelli d'Italia al 28,94 per cento, poi il Pd al 24,94% dopo lo scrutinio in 43.056 sezioni su 61.650. Terzo gradino del podio al MoVimento cinque stelle con il 9,54%. Forza Italia subito sotto con il 9,09%, la Lega all'9,04%, Alleanza Verdi sinistra al 6,77%, Stati Uniti d'Europa al 3,61%, Azione al 3,30%, Pace Terra e Dignità al 2,25%, Südtiroler Volkspartei 0,68%, Libertà 1,15%, Alternativa Popolare allo 0,39%, Democrazia Sovrana Popolare allo 0,16%, Partito Animalista - Italexit per l'Italia allo 0,09%, Rassemblement Valdôtain 0,06%
"L'Italia si presenta al g7 e in Europa con il governo più forte di tutti, è una soddisfazione e anche una grande responsabilità". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che è anche presidente di Fdi e candidata capolista in tutte le circoscrizioni, commentando le elezioni europee al comitato elettorale del partito.