Roma, 8 giugno 2024 – L'8 e il 9 giugno si vota per le elezioni europee 2024. I seggi saranno aperti sabato dalle ore 15 alle ore 23, e domenica dalle ore 7 alle ore 15. Quanto guadagneranno in questa tornata elettorale i presidenti di seggio, gli scrutatori e i rappresentanti di lista? Il compenso è stato leggermente aumentato rispetto al passato: nel decreto Election Day il governo ha stabilito un aumento per il personale dei seggi. La circolare del ministero dell'Interno n. 34/24 esplicita le “competenze dovute ai componenti dei seggi e spese per l’organizzazione tecnica in occasione dell’elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia”.
I componenti dei seggi
Il decreto del governo ha fissato un aumento del 15% ai componenti degli uffici elettorali di sezione e dei seggi speciali “in considerazione del prolungamento delle operazioni di votazione”. In più, fa sapere sempre il Viminale, per ogni elezione da effettuare contemporaneamente alla prima e sino alla quinta, “gli onorari sono maggiorati, rispettivamente, di euro 37,00 e di euro 25,00”. I componenti degli uffici elettorali di sezione possono riconoscersi fino ad un massimo di quattro maggiorazioni. E quindi in caso di elezioni europee senza abbinamenti nei seggi ordinari il compenso del presidente è uguale a 120 euro più il 15%, ovvero 138 euro. Scrutatori e segretari hanno il compenso di 96 euro aumentato sempre del 15%, per un totale di 110,40 euro. Nei seggi speciali i presidenti prendono 82,80 euro e gli scrutatori 56,35 euro.
Elezioni europee ed amministrative
Se le elezioni europee si svolgono in abbinamento con le elezioni regionali o con il primo turno delle elezioni amministrative, i presidenti dei seggi ricevono 209 euro e 50 centesimi. Per scrutatori e segretario il compenso ammonta a 163 euro. Nei seggi speciali i presidenti prendono 103,50 euro e gli scrutatori 70,15 euro. Se le elezioni europee si svolgono in abbinamento con le elezioni comunali e circoscrizionali il compenso per i presidenti ammonta a 246,50 euro, per scrutatori e segretari è di 188 euro nei seggi ordinari. Nei seggi speciali i presidenti ricevono 103,50 euro e gli scrutatori 70,15 euro. Nel caso di abbinamento tra europee, regionali e comunali nei seggi ordinari i presidenti prendono 283,50 euro e gli scrutatori 213 euro; in quelli speciali i presidenti prendono 103,50 euro e gli scrutatori 70,15 euro.
Le spese
In più, ai soli presidenti dei seggi compete il trattamento di missione per chi deve recarsi ad almeno 10 chilometri dal comune di residenza. Sono inoltre rimborsabili le spese per il viaggio, l’albergo, i pasti. È possibile chiedere i rimborsi chilometrici. Infine, sempre ai presidenti spetta il rimborso per il pernottamento in albergo fino a 4 stelle e quello fino a complessivi 61,10 euro per due pasti
giornalieri e nella misura ridotta del 50% per la consumazione di un solo pasto. I rappresentanti di lista invece, essendo volontari, non guadagnano nulla.