Bologna, 18 agosto 2022 - Presentato a Roma il programma, il Terzo Polo lima gli ultimi dettagli delle liste per le elezioni politiche del 25 settembre. Per l'Emilia-Romagna si cerca la quadra tenendo conto degli equilibri fra Azione e Italia Viva nella distribuzione dei collegi.
Per Azione, a Bologna sembra sicuro un posto per il segretario provinciale Marco Lombardo. Ex assessore nell'ultima giunta di Virginio Merola, potrebbe essere schierato capolista nel listino proporzionale e/o nel collegio di Bologna città per la Camera. In questo caso si troverebbe a sfidare proprio il suo ex sindaco.
Altro nome dato per certo è quello di Matteo Richetti, presidente di Azione, che potrebbe essere capolista nel listino proporzionale del Senato.
Nel partito di Calenda prende intanto quota l'ipotesi di candidare il senatore Andrea Cangini a Bologna. In suo sostegno si starebbe muovendo la rete di imprenditori, politici, militanti ed elettori che un anno fa lo aveva spinto verso la candidatura a sindaco.
Sempre fra i calendiani, si fanno i nomi anche di Mara Mucci – già deputata del M5s, passata ad Azione, in corsa a Imola – e dell'imprenditrice Naike Gruppioni.
Per i renziani di Italia Viva saranno in corsa Mauro Felicori, assessore regionale alla Cultura e al Paesaggio, il coordinatore regionale del partito, Stefano Mazzetti e Giampiero Veronesi, sindaco di Anzola dell'Emilia. Buone chance per Ernesto Carbone, dirigente del partito.
Non figura nella lista delle possibili candidature proposta a Roma Alberto De Bernardi, portavoce di Italia Viva sotto le Due Torri. "La mia candidatura – conferma – non è all’ordine del giorno. Ma se fosse necessaria una candidatura di servizio, sono a disposizione".