Reggio Emilia, 10 giugno 2024 – Ecco i risultati finali delle elezioni Europee a Reggio Emilia e nella nostra provincia. Secondo i dati riportati dalla Prefettura e forniti dal Dipartimento per gli affari interni e territoriali (Direzione centrale per i servizi elettorali) - Siecc, dallo scrutinio delle 477 sezioni totali distribuite nei comuni, il Partito democratico raccoglie il 39,99% delle preferenze (95.853 voti). Al secondo posto figura Fratelli d'Italia con il 23,93% (57.394 voti). Poi troviamo il Movimento Cinque stelle con l'8,18% (19.612 voti) e Alleanza Verdi e Sinistra con il 6,45% (15.576 voti).
Molto ravvicinati tra loro gli altri due partiti del centrodestra: la Lega Nord prende il 6,03% (14.460 voti), Forza Italia-Noi Moderati-Ppe il 5,95% (14.256 voti).Gli altri partiti non arrivano alla soglia del 4%. Azione-Siamo Europei si ferma al 3,16% (6.804 voti). Sotto compaiono Stati Uniti d'Europa al 2,84% (6.804 voti), Pace terra e dignità al 2,27% (5.447 voti), Libertà allo 0,71% (1.693 voti), Alternativa popolare allo 0,33% (798 voti), per poi chiudere con Südtiroler Volkspaertei allo 0,17% (406 voti). Nel territorio reggiano sui 410.900 aventi diritto, sono andate alle urne 250.436 persone, pari al 60,95%: un valore che stacca decisamente il dato nazionale del 49,69% e anche il dato relativo alla circoscrizione Nord Est di cui la nostra provincia fa parte (53,96%). Numerose nel complesso le schede nulle, 6.312, e quelle bianche, 4.347, a cui se ne aggiungono 11 contestate.
Quali sono stati i tre candidati più votati dei principali partiti? Nella nostra provincia, in casa Pd, il governatore dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini raccoglie 32.294 voti, seguono Elisabetta Gualmini con 3.598 e Alessandro Zan con 2.985. In Fratelli d'Italia, 13.988 preferenze sono andate alla premier Giorgia Meloni, 1.591 a Stefano Cavedagna e 957 a Piergiacomo Sibiano.Nel Movimento Cinque Stelle, Sabrina Pignedoli, la capolista nel Nord Est, reggiana, eurodeputata uscente, porta a casa nel nostro territorio 1.573 voti; seguono Ugo Biggeri con 327 e Paolo Bernini con 246. Passiamo ad Alleanza Verdi e Sinistra: Domenico Lucano raccoglie 1.911 voti, Cristina Guarda 634 e Nicola Dall'Olio 350.Nella Lega Nord, si fa sentire l'effetto del 'generale': Roberto Vannacci incassa 4.118 voti, Stefano Bargi 295 e Alessandra Basso 222. Dentro Forza Italia vanno 1.457 preferenze ad Antonio Tajani. E poi 709 a un altro reggiano in corsa, cioè Antonio Cenini, che vive a Bruxelles da vent'anni ed è presidente del Consiglio superiore delle scuole europee. Poi Flavio Tosi, 132 voti. Per Azione, 666 voti vanno a Carlo Calenda, 600 a Federico Pizzarotti e 304 a Elena Bonetti. Stati Uniti d'Europa conta 490 voti a Giulia Pigoni, 374 ad Antonella Soldo e 284 a Robert Graham Watson.
Risultati in città
A Reggio, comune capoluogo, il Pd conferma il primo posto con il 41,4%, pari a 31.243 voti. Segue Fratelli d'Italia con il 21,66%, cioè 16.349 elettori. Poi il M5s con il 7,86%, cioè 5.935 voti, risultato molto vicino a quello di Avs con il 7,65%, ovvero 5.772 crocette. Forza Italia prende il 5,73% (4.223 voti), la Lega il 5,22% (3.941 voti). Azione si attesta al 3,6% (2.719 voti), Stati Uniti d'Europa al 3,21% (2.422 voti). Pace terra e dignità prende il 2,58% (1.945 schede), Libertà lo 0,63% (472 voti), Alternativa popolare lo 0,31% (234 elettori), Südtiroler Volkspartei lo 0,15% (110 consensi).
Dove si conferma il Pd
Alle Europee il Pd risulta il primo partito in 32 dei 42 comuni reggiani chiamati al voto, raggiungendo il consenso più alto a Correggio con il 47,98% (5.264 preferenze), Novellara (47,75%) e a Fabbrico (47,65%). Percentuali oltre il 40% anche a Reggio Emilia (41,4%) pari a 31.243 voti, Albinea (41,81%), Bagnolo (43,52%), Bibbiano (42,36%), Campagnola (44,06%), Campegine (43%), Castelnovo Sotto (44,75%), Cavriago (43,31%), Quattro Castella (41,89%), Reggiolo (44,6%), Rio Saliceto(45,44%), Rolo (42,91%), Rubiera (42,09%), San Martino (42,69%), Scandiano (40,96%).
Dove vince Meloni
In dieci comuni reggiani Fratelli d'Italia risulta il partito più votato: accade in due paesi della Bassa e in altri otto distribuiti tra l'alta Val d'Enza e l'Appennino. A Boretto, comune del segretario del Pd reggiano Massimo Gazza, FdI porta a casa il 34,01%, la più alta dell'intera provincia (736 voti), mentre il Pd si attesta a 28,51% (617 voti). A Brescello FdI ha il 30,24%, il Pd il 26,26%. Andiamo in Val d'Enza: a Canossa FdI prende il 30,05%, il Pd il 28,82%; a Vetto FdI incassa il 33,54%, il Pd il 25,10%. A Castelnovo Monti, FdI incassa il 31,66%, il Pd il 31,27%. A Toano FdI prende il 32,34% e il Pd il 26,22%, a Villa Minozzo vanno il 33,23% al partito meloniano e il 32,37% a quello di Elly Schlein. A Carpineti è in pratica pareggio: FdI prende il 31,8%, tallonata dai Democratici con 31,75%: la differenza la fa una sola scheda (676 voti contro 675). Situazione simile a quella del Ventasso, dove FdI prende il 31,7% e il Pd 31,48% (558 votanti per il primo partito, 554 per l'altro) e a quella di Viano, dove il partito meloniano prende il 29,3% e il Pd il 29,13% (516 contro 513 voti).