Lo spoglio delle schede per eleggere sindaci e consiglieri in 142 i Comuni laziali
Roma, 10 giugno 2024 – Il primo sindaco eletto nel Lazio è Emiliano Salvati, confermato a Micigliano, che conta 118 elettori. Seguito da Giovanni Di Meo, rieletto a Vallerotonda (Frosinone). Il primo cittadino ha avuto il 100% dei voti, in quanto unico candidato.
Sempre nella provincia di Frosinone Massimo Fiori è stato eletto sindaco di Arnara; Benedetto Cardillo indossa la fascia tricolore ad Ausonia. A Rocca d’Arce è stato eletto Rocco Pantanella; a San Donato Val di Comino, Enrico Pittiglio. Angelica Apruzzese è il primo cittadino di Settefrati.
A Rocca Canterano, in provincia di Roma, è stato eletto sindaco Fulvio Proietti. E ancora: ad Accumoli, il Comune nella provincia di Rieti che è stato epicentro del terremoto del 2016, il nuovo sindaco è Mauro Tolomei.
Il Lazio è la prima regione d’Italia per affluenza, il 69,65% degli elettori sono andati alle urne per eleggere i sindaci delle proprie città. È il dato che emerge dall’analisi dei dati delle elezioni amministrative, che oggi entrano nella fase più calda: alle 14 è iniziato lo spoglio delle schede blu.
Sono 142 i Comuni laziali andati al voto per il rinnovo del consiglio comunale, di cui solo 7 a rischio ballottaggio: entro sera, salvo imprevisti o contestazioni, doverebbero arrivare i nomi dei 135 sindaci eletti al primo turno nelle città sotto i 15mila abitanti.
Comunali Lazio: i risultati in diretta
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