Sabato 29 Giugno 2024
DANIELA LAGANÀ
Elezioni

Adriana Poli Bortone torna sindaco di Lecce a 81 anni. Chi è l’ex ministra e storica esponente della destra

Deputata, senatrice, eletta anche al Parlamento europeo, candidata alla guida della Regione Puglia. Ai cronisti risponde: "Cosa farò domani? Comincerò a mettere un po' di fiori in città"

Lecce, 24 giugno 2024 – Adriana Poli Bortone torna sindaco di Lecce. A quasi 81 anni, la storica esponente della destra (Movimento Sociale Italiano prima, Alleanza Nazionale poi) ha strappato al ballottaggio la poltrona al primo cittadino uscente Carlo Salvemini (centrosinistra) per un pungo di voti (50,69% contro 49,31%). A chi le chiede come abbia appreso della vittoria, risponde serafica: "Ho giocato a burraco con le mie amiche, ho chiuso le porte fino a quando mi hanno telefonato e mi hanno detto che potevo scendere".

Adriana Poli Bortone eletta sindaco di Lecce al ballottaggio (ImagoE)
Adriana Poli Bortone eletta sindaco di Lecce al ballottaggio (ImagoE)

Alla guida della sua città c'era già stata due volte: la prima nel 1998, quando – ironia della sorte – batté Stefano Salvemini, padre dell'attuale candidato. Prima una lunga carriera da deputata (a partire dal 1983) e la nomina a ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali del primo governo Berlusconi (1994-1995). Diventa anche europarlamentare, prima di tornare a vestire la fascia tricolore nel 2002. Finito il mandato da sindaco, nel 2008, viene eletta senatrice. Un anno dopo fonda il movimento autonomista 'Io Sud', ispirato "alla mia terra, al Meridione, che da sempre ho a cuore" (parole sue).

Due volte candidata alla guida della Regione Pugnia (nel 2010 e nel 2015), in questi ultimi anni ha continuato a fare politica più dietro le quinte. Alle elezioni politiche del 2023 si avvicina a Sud chiama Nord di Cateno De Luca, dichiarandosi disponibile ad aderire alla confederazione di partiti meridionalisti proposta e partecipando all’assemblea costituente del partito tenutasi a Roma.

Infine a febbraio scorso la nuova discesa in campo per la corsa alla poltrona di sindaco della sua città con una campagna elettorale molto pop. Un suo ‘manifesto’ elettorale è apparso persino nei maxi schermi di Times Square, nel cuore di New York, con tanto di scritta "Ciao ciao from Lecce".

"Cosa farò domani? Comincerò a mettere un po' di fiori in città – risponde adesso ai cronisti –. È stato bello, stupendo, stare insieme e avere la città così gioiosa intorno".