Roma, 7 novembre 2024 - La vittoria di Trump è destinata a cambiare gli assetti degli equilibri internazionali. I leader del mondo stanno mandando messaggi di congratulazioni al nuovo presidente Usa, ieri sera anche la telefonata di Giorgia Meloni. Riflettori puntati sui nuovi rapporti Usa-Cina, Xi Jinping ha chiesto a Washington e Pechino di gestire "in modo adeguato le divergenze". Intanto le Borse cinesi aprono in rialzo ma temono la guerra commerciale sino-americana. Zelenskyj: “Ci aiuti a ottenere una pace giusta”.
È atteso per le 17 (ora italiana) il discorso alla nazione di Joe Biden dal Rose Garden della Casa Bianca: sarà l'occasione per commentare il voto e affrontare il tema della transizione. A poche ore dal discorso della sconfitta di Kamala Harris, anche gli Obama ‘ammettono’ la sconfitta: “Democrazia significa accettare il trasferimento pacifico del potere".
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Nelle scorse ore ho sentito l'amico Elon Musk. Sono convinta che il suo impegno e la sua visione potranno rappresentare un'importante risorsa per gli Stati Uniti e per l'Italia, in uno spirito di collaborazione volto ad affrontare le sfide future". Lo scrive la premier Giorgia Meloni su X.
"Trump è pragmatico, un uomo del fare che su molti dossier parla la nostra stessa lingua: meno tasse, difesa dei confini, tagli alla burocrazia e protezione di famiglie e imprese", ha detto Matteo Salvini su Libero. "Sto pensando a un viaggio a Washington, anche per rafforzare i nostri rapporti con gli Usa. Siamo attrattivi per gli Stati Uniti, che guardano con interesse anche al futuro ponte sullo stretto".
"L'elezione di Trump è sicuramente una sfida di alto profilo per quanto riguarda la politica industriale e commerciale dell'Europa, perché accentuerà quello già fatto da Biden nei confronti della Cina, aumentando i dazi alle auto elettriche cinesi a un livello del 100% e questo accadrà verosimilmente in altri settori e nel contempo costringe l'Europa a riesaminare da subito la sua politica industriale e commerciale, come deve fare, a cominciare dal settore auto dove la crisi è già fin troppo evidente". Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ai microfoni di Radio24. Per quanto riguarda l'Italia, ha aggiunto, "siamo convinti che arriveremo a un alto livello di intesa" con l'amministrazione Trump.
L'Iran, che ha rapporti tesi con gli Stati Uniti da quattro decenni, spera che l'elezione di Donald Trump alla Casa Bianca permetta a Washington di "rivedere le sue politiche errate del passato." Come ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri Esmaeil Baghaei, citato dall'agenzia ufficiale Irna, "abbiamo esperienze molto amare delle politiche e degli approcci dei vari governi americani". Il portavoce ha quindi considerato che la vittoria di Trump può essere un'opportunità per gli Usa di "rivedere le sue politiche errate del passato".
Se la vittoria di Donald Trump è stata accolta con delusione a Thulasendrapuram, il villaggio indiano del Tamil Nadu da cui proveniva il nonno materno di Kamala Harris, un altro villaggio indiano ha festeggiato i risultati delle presidenziali statunitensi con fuochi d'artificio, danze e dolci: Vadluru, nello stato dell'Andhra Pradesh, è infatti il luogo natale del padre di Usha Chilukuru, la 38enne avvocatessa moglie di J.D. Vance, il prossimo vicepresidente statunitense, che sarà la prima donna di origine indiana a ricoprire il ruolo. Mentre alcuni zii di Usha vivono tuttora in India, a Chennai, e sono noti come studiosi della letteratura e dei canti vedici, suo padre si trasferì negli Stati Uniti per gli studi universitari nel 1980: Usha è nata a San Diego e ha sposato Vance dieci anni fa. "Siamo orgogliosi di sapere che una giovane donna nota per i suoi successi professionali ma anche per l'orgoglio delle sue origini indiane entrerà ufficialmente alla Casa Bianca nel ruolo di Second Lady", hanno detto ai media i parenti di Usha
Le Borse cinesi tornano agli scambi con una brusca correzione e cedono terreno sui timori di una nuova guerra commerciale con gli Usa, dopo la vittoria di Donald Trump alle presidenziali americane: l'indice Composite perde nelle prime battute lo 0,70%, a 3.359,99 punti, mentre quello di Shenzhen segna una flessione dello 0,86%, scivolando a quota 2.032.13.
Il presidente cinese Xi Jinping si è congratulato con Donald Trump per la rielezione a presidente Usa, auspicando che i due Paesi trovino la strada giusta "per andare d'accordo nella nuova era" e per gestire "in modo adeguato le divergenze". Xi Jinping, nel resoconto riportato dalla Cctv sul messaggio presidenziale, ha sottolineato che "la storia ci mostra che Cina e Stati Uniti possono trarre vantaggi dalla cooperazione e perdere dal confronto". Una relazione sino-americana "stabile, sana e sostenibile è in linea con gli interessi comuni di entrambi i Paesi e con le aspettative della comunità internazionale", ha aggiunto Xi.
Nel messaggio di congratulazioni a Trump, Xi ha chiesto a Washington e Pechino di "rafforzare il dialogo e la comunicazione" e di "gestire in modo adeguato le differenze". I due Paesi devono "trovare un modo corretto per andare d'accordo in questa nuova era, per il bene di entrambi i Paesi e del mondo", ha aggiunto il leader cinese, che ha detto di sperare "che entrambe le parti rispettino i principi di rispetto reciproco, coesistenza pacifica e cooperazione reciprocamente vantaggiosa".
La vittoria di Trump ha gettato le basi di una nuova era di incertezza negli Stati Uniti e nel mondo, con possibili cambiamenti nei rapporti tra Usa e Cina, logorati negli ultimi anni da tensioni quali il commercio, la supremazia hi-tech e lo status di Taiwan. Durante la campagna elettorale, The Donald ha promesso di imporre dazi del 60% su tutti i beni made in China diretti verso gli Stati Uniti. Secondo la Cctv, anche il vicepresidente cinese Han Zheng ha inviato un messaggio di congratulazioni al vicepresidente eletto J.D. Vance.
"Ho avuto un'eccellente chiamata" con il presidente Donald Trump e "mi sono congratulato con lui per la sua storica vittoria schiacciante" alle elezioni presidenziali negli Usa. Lo ha scritto sui social il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelenskyj. "La sua straordinaria campagna ha reso possibile questo risultato. Ho elogiato la sua famiglia e il suo team per il loro grande lavoro. Abbiamo concordato di mantenere uno stretto dialogo e di far progredire la nostra cooperazione. Una leadership forte e incrollabile degli Stati Uniti è vitale per il mondo e per una pace giusta" ha aggiunto il presidente ucraino.
“Nelle ultime settimane e fino al giorno delle elezioni, milioni di americani hanno espresso il loro voto, non solo per il presidente, ma per i leader a ogni livello. Ora sono arrivati i risultati e vogliamo congratularci con il presidente Trump e il senatore Vance per la loro vittoria. Questo ovviamente non è il risultato che speravamo, dati i nostri profondi disaccordi con la proposta repubblicana su tutta una serie di questioni. Ma vivere in una democrazia significa riconoscere che il nostro punto di vista non sempre avrà la meglio ed essere disposti ad accettare il trasferimento pacifico del potere". Lo ha scritto sui social l'ex presidente Usa Barack Obama dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali.
"Come ho detto durante la campagna elettorale, negli ultimi anni l'America ha attraversato tante cose: da una pandemia storica agli aumenti dei prezzi derivanti dalla pandemia, ai rapidi cambiamenti e alla sensazione che molte persone hanno per la quale lavorare, restare a galla, non importa quanto duramente abbiano fatto, è la cosa migliore che possono fare. Tali condizioni hanno creato ostacoli per i democratici in carica in tutto il mondo, e ieri sera hanno dimostrato che l'America non è immune. La buona notizia è che questi problemi sono risolvibili, ma solo se ci ascoltiamo a vicenda e solo se rispettiamo i principi costituzionali fondamentali e le norme democratiche che hanno reso grande questo Paese" ha osservato.
"Michelle e io non potremmo essere più orgogliosi della Vicepresidente Harris e del Governatore Walz, due straordinari funzionari pubblici che hanno condotto una campagna straordinaria. E saremo sempre grati allo staff e ai volontari che hanno riversato il loro cuore e la loro anima nell'elezione dei funzionari pubblici in cui credevano veramente" ha continuato.