New York, 30 ottobre 2020 - Sono sei gli Stati chiave che decideranno chi vincerà tra Donald Trump e Joe Biden. E nella lista decisiva per le elezioni presidenziali Usa del 2020 manca l'Ohio, lo Stato in bilico – o swing State come dicono negli Usa - per eccellenza. Per decenni, infatti, gli abitanti di Colombus e dintorni hanno deciso la corsa elettorale, ma dal 2016 - l'anno in cui il tycoon ha conquistato la Casa Bianca - la 'madre dei presidenti' è diventato un bastione repubblicano. Vediamo quindi dove si deciderà la sfida tra Asinello ed Elefante.
Pennsylvania
Ultimo sondaggio Joe Biden: 51% Donald Trump: 46% (Nbc News/Marist, 2 novembre)
Probabilità di essere lo Stato decisivo: 36,5%
Dall'inizio dell'anno, Biden è dato in testa a quasi tutti i sondaggi locali. Nel 2016, Trump ha battuto la Clinton per soli 44mila voti. Questa è stata la vittoria che di fatto ha permesso al tycoon di insediarsi nello Studio ovale. Diversi sondaggisti ritengono che anche quest'anno sarà la Pennsylvania ad assegnare di fatto la presidenza. Secondo Five Thirty Eight, il Keystone State ha il 36,5% di possibilità (il quoziente più alto) di decidere il prossimo inquilino della Casa Bianca. Il candidato democratico gioca in casa, visto che è nato a Scranton, la sesta città più grande dello Stato. Un piccolo dettaglio che potrebbe però decidere la corsa.
Florida
Ultimo sondaggio Joe Biden: 50% Donald Trump: 46% (Reuters/Ipsos, 2 novembre)
Probabilità di essere lo Stato decisivo: 14,3%
Dal 1996 il margine di vittoria più alto per un candidato è di appena 2,6 punti percentuali. George W. Bush vinse la Casa Bianca in Florida, dopo un contestatissimo riconteggio, per appena 537 voti. La media dei sondaggi vede Biden in leggero vantaggio. Il voto per posta sarà cruciale: e i democratici, al momento, stanno dominando la corsa. Su 1,4 milioni di schede già compilate, oltre 707mila sono state spedite da persone iscritte nel registro dem. I repubblicani sono stati poco meno di 252mila.
Michigan
Ultimo sondaggio Joe Biden: 51% Donald Trump: 44% (Cnbc/Change Research, 2 novembre)
Probabilità di essere lo Stato decisivo: 7,7%
Qui Trump nel 2016 ha vinto per appena 10,704 voti. Per Joe Biden questo è uno Stato chiave. Senza il Michigan per lui sarà praticamente impossibile conquistare la Casa Bianca. Il candidato democratico è avanti di quasi sei punti nella media dei sondaggi. Il tentativo fallito di rapire la governatrice dello Stato da parte di un gruppo dell'ultradestra – che pochi giorni prima Trump si era rifiutato di condannare durante il dibattito in tv con Biden - potrebbe convincere molti indecisi a votare democratico.
Arizona
Ultimo sondaggio Joe Biden: 48% Donald Trump: 48% (Nbc News/Marist, 2 novembre)
Probabilità di essere lo Stato decisivo: 6,4% Negli ultimi anni molti cittadini che vivevano in California, roccaforte democratica, si sono trasferiti in Arizona. Un fattore che assieme alla crescita dei 'latinos' sta lentamente spostando l'ago della bilancia verso Joe Biden. La media dei sondaggi di Real Clear Politics, tra i siti più utilizzati per capire e pesare le rilevazioni elettorali, dà il candidato democratico in vantaggio di 2,7 punti. La speranza di Trump è quella di mobilitare i supporter che vivono nelle aree rurali, tradizionalmente più inclini a votare per il partito repubblicano.
Wisconsin
Ultimo sondaggio Joe Biden: 53% Donald Trump: 45% (Cnbc/Change Research, 2 novembre)
Probabilità di essere lo Stato decisivo: 5,3%
Fino a quattro anni fa, lo Stato era una roccaforte di Trump. La composizione demografica, con una popolazione che preferisce la campagna alla città e che è composta per la maggior parte di operai, sembra perfetta per il tycoon. Joe Biden dovrà mobilitare i giovani, più inclini a votare democratico, per assicurarsi la vittoria.
Carolina del Nord
Ultimo sondaggio Joe Biden 49% Donald Trump: 48% (Reuters/Ipsos, 2 novembre)
Probabilità di essere lo Stato decisivo: 5,2%
L'elettorato femminile sarà decisivo. Senza la Carolina del Nord, le possibilità di vincere per Donald Trump sono davvero basse. Per questo motivo il presidente ha spesso fatto tappa a Charlotte e dintorni. Secondo gli esperti di sondaggi, l'obiettivo dei due candidati è lo stesso: le donne bianche diplomate e non registrate a nessun partito che si sono trasferite nelle periferie dei grandi centri urbani negli ultimi vent'anni.