La cerimonia di inaugurazione è il momento che delinea l'inizio del mandato del nuovo presidente. Si tiene il 20 gennaio successivo alle elezioni, quindi a distanza di più di due mesi. Questo periodo viene solitamente utilizzato per organizzare la transizione tra due amministrazioni (quando il capo di Stato cambia) e per ragionare sul chi nominare nel nuovo gabinetto.
Prima della cerimonia in sé, che si tiene sulla scalinata del Campidoglio a Washington, è tradizione che il presidente uscente accolga il successore alla Casa Bianca, per una sorta di 'tour privato' di cortesia. Non mancano foto, strette di mano e a volte regali: nel 2017, la neo first lady Melania Trump consegnò a Michelle Obama un pacchetto di Tiffany.
Successivamente, le due coppie presidenziali si recano al Campidoglio. Davanti ai membri del Congresso e ai cittadini accorsi, il nuovo presidente recita il giuramento nelle mani del giudice capo della Corte suprema. In quel momento, inizia ufficialmente il suo mandato. Segue quindi il primo discorso da commander in chief. Contestualmente viene suonato l'inno, solitamente intonato da un cantante famoso.
L'inaugurazione di Joe Biden è stata diversa, considerando che Donald Trump non ha accettato la sconfitta: il tycoon ha lasciato la Casa Bianca ore prima, senza presenziare alla cerimonia del successore.