Roma, 5 novembre 2024 – Un’election night che si preannuncia ricca di tensioni, quella negli Stati Uniti: a urne non ancora chiuse sono già partite le prime accuse incrociate tra le campagne elettorali dei due candidati principali, Donald Trump e Kamala Harris.
Sul Truth, il social network da lui fondato, il tycoon ha parlato di “mega frodi elettorali” in Pennsylvania e in Michigan, due degli stati in bilico che potrebbero rivelarsi fondamentali per la vittoria di entrambi. “Sento voci di mega frodi elettorali in corso a Filadelfia. Intervenga la polizia! – ha scritto Trump – Ingenti forze di polizia Detroit!”. Esortazioni che ricordano il “Stop the count!” di quattro anni fa, nei minuti in cui Biden lo stava superando in alcuni degli swing states. In ogni caso, le autorità hanno dichiarato di non essere a conoscenza di irregolarità. Il commissario locale di Filadelfia, Seth Bluestein, ha bollato le esternazioni dell'ex presidente come “disinformazione”.
Non è la prima volta in cui l’ex presidente repubblicano cita presunti brogli: lo ha fatto già cinque giorni fa, oltre che nel 2020, quando non accettò mai formalmente la sconfitta che lo vide abbandonare la Casa Bianca. Ieri, il Wall Street Journal ha riportato che i Proud Boys, gruppo di estrema destra molto vicino a Trump, starebbero preparando una campagna di disinformazione per convincere l’opinione pubblica americana di irregolarità nel voto di oggi.
Ma si tratta di eventualità a cui i dem sono preparati. La scorsa settimana è emersa l’esistenza di un piano da attuare nel caso in cui Donald Trump si proclamasse vincitore prima dei risultati ufficiali. “Se proverà a manipolare la stampa e il consenso del popolo americano – ha dichiarato a riguardo Kamala Harris – saremo pronti ad andare in tv per dire la verità e ad attingere ad un'ampia rete di persone che possono usare la loro influenza per confutare le sue bugie”. La campagna delle vicepresidente ha promesso di agire in modo “molto aggressivo”.
Attesa, dunque, per le prossime mosse del tycoon, che continua a lanciare appelli a raffica agli elettori: “Uscite e andare a votare, c’è ancora tempo”. Da quanto si apprende, Trump dovrebbe parlare durante la notte italiana dal Palm Beach Convention Centre, a poca distanza dalla villa di Mar-a-Lago. E questo, indipendentemente dall’arrivo degli esiti elettorali.