Roma, 30 luglio 2024 – Vacanze senza pensieri e - possibilmente – senza imprevisti. Tra chi in questi giorni sta mettendo mano alle valigie, in tanti casi hanno scelto di affidarsi ai pacchetti che offrono soluzioni omnicomprensive, che spaziano dall’organizzazione del viaggio a quella del soggiorno. A spingere in questa direzione ci sono tanti fattori, in grado di influenzarle sia le scelte dei giovanissimi ‘millenials’, che quelle della fascia più anziana della popolazione. La tendenza è confermata dai dati riportati da Statista.com. Secondo le analisi pubblicate dal sito, entro la fine dell’anno in corso il fatturato del mercato dei pacchetti vacanze a livello globale raggiungerà i 302 miliardi di dollari.
Le proiezioni di crescita annuale sono del 3,03% e il volume di mercato sarà di 340,30 miliardi di dollari entro il 2028.
Le peculiarità che portano a scegliere questa tipologia di vacanze sono la comodità e la possibilità di vivere un’esperienza di viaggio e di permanenza s enza problemi, caratteristiche fortemente ricercate dagli utenti. In Italia questa tendenza è particolarmente radicata nella popolazione definita anziana, che va alla ricerca di località e strutture capaci di soddisfare pienamente le proprie esigenze sia di salute, sia di benessere, sia di divertimento.“Nella nostra società – spiega Lino di Lernia, co fondatore di Over, gruppo nato nel 2020, con l’intento di dare risposte alle esigenze della fascia più matura della popolazione sia in termini abitativi che di aspettative di stili di vita – spesso si tende a pensare all’anziano come a una persona non autosufficiente, arresa al tempo ormai trascorso e sola. Non è così. Gli anziani oggi sono vivaci, pieni di voglia di vivere e di trovare i giusti spazi dove magari poter fare anche nuove amicizie. Non si dedicano solo ai nipotini e ai figli, ma pensano giustamente a se stessi e alla propria felicità".