Una partnership tra una "banca paneuropea e un brand globale". Definisce così Andrea Orcel, ad di Unicredit, l’accordo di collaborazione pluriennale con Ferrari, annunciato a settembre 2024 e di cui si sono svelati maggiori dettagli nella conferenza stampa di ieri a Milano. L’ad coglie l’occasione per ribadire che la banca "ha radici italiane" e, al contempo, "crede nell’Europa". La sinergia con la casa di Maranello nasce da un "Dna simile": "Entrambe le aziende non accettano gli ostacoli e vogliono superarli", aggiunge Orcel. È d’accordo Benedetto Vigna, ad di Ferrari, che sottolinea: "Siamo entusiasti di intraprendere questa importante partnership con una banca che incarna lo stesso spirito di innovazione ed eccellenza che definisce il nostro marchio. Insieme celebreremo la nostra storia e continueremo a ridefinire i limiti del possibile nel mondo delle corse così come in quello della finanza".
A partire da questa stagione quindi, il brand Unicredit apparirà come sponsor sulle monoposto delle Scuderie Ferrari e sulle tute dei campioni di Formula 1, proprio in concomitanza con l’arrivo del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton che andrà a far squadra con Charles Leclerc. "Lewis verrà da noi la settimana prossima, c’è tanta fibrillazione, tanta voglia di cominciare", conferma Vigna.
Ma la partnership tra il Cavallino Rampante e la banca non è tutta qui. "Saranno create opportunità uniche per connettere la squadra di Formula 1 all’audience globale, come eventi esclusivi e iniziative che evidenziano la sinergia tra questi due marchi italiani", si legge in una nota. Sul valore della collaborazione, infine, Vigna e Orcel concordano nel definirla "un ottimo investimento".
Jessica Castagliuolo