Giovedì 12 Settembre 2024
ANDREA ROPA
Economia

UniCredit punta su Commerzbank: "La scalata è un’opzione possibile"

L’ad Orcel: ipotesi in cima ai colloquì, ma siamo molto pazienti. La Bce strizza l’occhio all’operazione

UniCredit punta su Commerzbank: "La scalata è un’opzione possibile"

Andrea Orcel, 61 anni, a. mministratore delegato del gruppo UniCredit

Il risiko bancario è scattato. La protagonista è UniCredit, ma la preda non è il Monte dei Paschi, come le cronache finanziarie prevedevano da mesi. E la partita si gioca in Germania, dove mercoledì, con un blitz inatteso, l’istituto guidato da Andrea Orcel è salito al 9% in Commerzbank, diventandone il secondo socio dietro lo stato tedesco (sceso dal 16 al 12%) e prima di Blackrock e Vanguard. La situazione è magmatica, dato che Orcel lascia aperte tutte le ipotesi circa le prossime mosse sulla partecipazione di UniCredit, segnalando che un’acquisizione completa è possibile: "Potremmo salire, scendere e combinare. Siamo molto pazienti".

"Le conversazioni su un’operazione di fusione e acquisizione o su un’ulteriore combinazione" con Commerzbank "sono in cima alle discussioni in corso", ha detto il banchiere ai microfoni di Bloomberg Tv, lasciando intendere il forte interesse a scalare l’istituto tedesco. "Dato che ora siamo un investitore, possiamo impegnarci in modo costruttivo per capire se tutti noi vogliamo creare qualcosa di più del solo valore che può essere creato da Commerzbank stand alone", ha aggiunto, rilevando che sull‘operazione non ci deve essere "nessuna sorpresa", perché è coerente con la strategia del gruppo.

"Se non ci siamo mossi finora e non lo abbiamo fatto in nessuno dei mercati in cui operiamo è perché non c’erano opportunità", ha chiarito Orcel, spiegando che "quando vai non solo nel tuo mercato, ma soprattutto in uno di cui non sei originario, hai bisogno del sostegno delle istituzioni locali e abbiamo sempre dialogato con il regolatore le istituzioni e le controparti in Germania finora". Il ceo di UniCredit ha sottolineato di vedere spazio per il consolidamento del mercato tedesco e che Commerzbank è solo parzialmente una mossa transfrontaliera.

L’opzione di un take-over su Commerzbank da parte di UniCredit solleva l’interesse della Bce. "Le fusioni bancarie transfrontaliere sono auspicate da molte autorità, e sarà interessante vedere gli sviluppi nelle prossime settimane", ha osservato la presidente Christine Lagarde. Per gli analisti di S&P, la mossa del gruppo di Piazza Gae Aulenti "è rilevante se considerata come un primo passo per assumere il controllo di Commerzbank, con l’obiettivo di fonderla con le attuali attività tedesche di UniCredit".