"Dobbiamo accompagnare le nostre persone verso le nuove opportunità che l'intelligenza artificiale può offrirci. Tutti noi dobbiamo essere nelle condizioni di utilizzare tale strumento senza considerarlo come un soggetto estraneo, una sorta di 'grande fratello', ma al contrario un mezzo che potrà portare notevoli benefici". Lo ha detto il ministro della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo intervenendo a un convegno alla Camera di Commercio di Roma, organizzato con Spes, scuola di politiche economiche e sociali, e annunciando un provvedimento del Governo per fissare i principi, le finalità e i modi di utilizzo di questo nuovo strumento. "L'intelligenza artificiale, ha detto, potrà aiutarci a ridurre quella distanza che ancora oggi si avverte tra le nostre organizzazioni e gli utenti, cittadini e imprese, incrementando la comprensione delle istanze avanzate e migliorando la l'esperienza degli utenti verso la "cosa pubblica". In questo modo potremmo dire che si giunge a una maggiore "democratizzazione" dei servizi e dell'azione amministrativa". "Il Governo sta predisponendo un provvedimento di legge - ha spiegato - che ha come obiettivo quello di raccogliere le indicazioni dell'AI Act europeo per fissare i principi, le finalità e i modi di utilizzo di questo nuovo strumento".
Venerdì 8 Novembre 2024
Ultima oraZangrillo, 'governo lavora a provvedimento su IA'