Lunedì 10 Febbraio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Villaggio Olimpico di Porta Romana: completate le palazzine, verso il più grande studentato d'Italia

Completate le palazzine del Villaggio Olimpico di Milano, che diventerà il più grande studentato d'Italia con 1.700 posti letto.

Completate le palazzine del Villaggio Olimpico di Milano, che diventerà il più grande studentato d'Italia con 1.700 posti letto.

Completate le palazzine del Villaggio Olimpico di Milano, che diventerà il più grande studentato d'Italia con 1.700 posti letto.

Sono state completate a livello edile e architettonico le sei palazzine che compongono la struttura del Villaggio Olimpico, parte del più ampio progetto di rigenerazione urbana dell'ex scalo ferroviario di Porta Romana, a Milano. Il Villaggio Olimpico, che al termine dei Giochi sarà convertito nel più grande studentato convenzionato d'Italia con 1.700 posti letto, vede il coinvolgimento di primari investitori istituzionali attraverso il fondo Coima Olympic Village.

La componente abitativa complessiva dello Scalo vedrà, oltre ai posti letto convenzionati dello studentato, la realizzazione di circa 320 unità abitative in edilizia sociale o convenzionata, coprendo così il fabbisogno abitativo di oltre 2.500 persone. I lavori si mantengono in anticipo rispetto al cronoprogramma previsto dal Cio, in modo da rispettare il termine previsto per la consegna del Villaggio alla Fondazione Milano Cortina 2026 (MiCo) entro luglio 2025.

In merito all'incremento dei costi di costruzione di circa 40 milioni di euro rispetto al dossier olimpico, Coima conferma il proseguimento dei cantieri confidando nella rassicurazione del governo su una soluzione relativa alle coperture, attesa a breve per consentire il completamento del progetto secondo il cronoprogramma previsto. "Il cantiere procede speditamente mantenendo l'anticipo di tre mesi. Abbiamo proposto alla Fondazione Milano Cortina di consegnare il Villaggio Olimpico già allestito con gli arredi, eliminando in questo modo ogni spreco, e di anticipare la riconsegna immediatamente al termine dei Giochi per potere aprire a settembre 2026 lo studentato" ha dichiarato Manfredi Catella, fondatore e ceo di Coima Sgr, che ha aggiunto "La rassicurazione del Governo, della Regione e del Comune per compensare gli extra costi, per cui attendiamo la soluzione entro il mese di marzo, ci consente di proseguire nel ruolo fiduciario che abbiamo assunto in un partenariato pubblico-privato virtuoso".