"Apprezziamo che il ministro Urso abbia aperto al confronto e che la misura segua ora il consueto iter parlamentate dove potremmo fare sentire, noi e gli altri soggeti coinvolti, la nostra voce ed esprimere le nostre osservazioni" ma "comunque sarebbe meglio prima attuare la direttiva europea e usare gli strumenti normativi già esistenti". Lo afferma il presidente Unirec, l'associazione delle aziende di recupero e tutela dei crediti, Marcello Grimaldi in una conversazione con l'ANSA a proposito della proposta del governo sugli Npl. "La proposta così come delineata crea diversi effetti distorsivi: un potenziale onere per le casse dello Stato, il blocco del mercato che ha permsso di risanare i bilanci bancari e l'allontanamento degli investitori e non aiuta nemmeno la parte più debole dei debitori" sottolinea, rilevando come "prima di interventi di questo genere sarebbe meglio attuare la direttiva europea sugli Npl che prevede anche numerosi presidi a tutela dei consumatori e rendere effettivi diversi strumenti normativi nazionali esisenti come le cartolarizzazioni a valenza sociale'".
Venerdì 8 Novembre 2024
Ultima oraUnirec, bene l'apertura al confronto su proposta Npl