Sabato 15 Febbraio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Unipol: crescita del 4,6% nel 2024 e dividendo di 0,85 euro ad azione

Unipol chiude il 2024 con utile netto in aumento del 12%, dividendo di 0,85 euro e crescita assicurativa del 4,6%.

Unipol chiude il 2024 con utile netto in aumento del 12%, dividendo di 0,85 euro e crescita assicurativa del 4,6%.

Unipol chiude il 2024 con utile netto in aumento del 12%, dividendo di 0,85 euro e crescita assicurativa del 4,6%.

Unipol ha chiuso il 2024 con una raccolta assicurativa pari a 15,6 miliardi di euro, in crescita del 4,6% sul 2023, e con un utile consolidato salito del 5,2% a 1,12 miliardi mentre il risultato netto del gruppo assicurativo avanza del 12% a 860 milioni. La compagnia bolognese, si legge in una nota, ha proposto un dividendo di 0,85 euro ad azione, con un dividend yield del 6,2%.

La crescita della raccolta è stata alimentata soprattutto dal ramo danni, con premi saliti del 7,7% a 9,2 miliardi, mentre il vita è cresciuto dello 0,6% a 6,4 miliardi. L'utile di 1,12 miliardi include anche lo stanziamento di un fondo di solidarietà per il prepensionamento di circa 600 dipendenti dell'importo di 173 milioni al lordo imposte.

Con utili cumulati nel periodo 2022-2024 per 2,96 miliardi, dividendi cumulati per 1,28 miliardi e un solvency ratio del 213%, il gruppo ha superato i target di redditività, solidità patrimoniale e remunerazione per gli azionisti previsti dal piano appena concluso, che prevedeva il conseguimento di 2,3 miliardi di profitti e il pagamento di 958 milioni di cedole.

Il cda della compagnia bolognese ha inoltre avviato "una prima analisi" dell'offerta pubblica di scambio lancia da Bper sulla Banca Popolare di Sondrio condividendo "il razionale strategico e industriale" dell'operazione "che coinvolge due istituti di credito con radici comuni e legati da una pluriennale condivisione di società prodotto".

Unipol, azionista di riferimento di entrambe le banche, ha sottolineato "l'importanza, sia per Bper che per Bpso di intraprendere - auspicabilmente con spirito costruttivo da entrambe le parti - un processo aggregativo che consentirà di rafforzare le dimensioni e il posizionamento competitivo nonché di favorire le evoluzioni delle stesse".

Per quanto riguarda il 2025 il gruppo "sta ultimando" la predisposizione del nuovo piano strategico 2025-2027 e conferma "anche per l'anno in corso un positivo andamento del risultato consolidato della gestione del gruppo" in assenza "di eventi attualmente non prevedibili anche legati ad un aggravarsi del contesto di riferimento".