Ad aprile le fonti di energia rinnovabile hanno coperto oltre il 50% della domanda di energia elettrica. Il fabbisogno elettrico è stato coperto solo per un terzo da combustibili fossili. Continua la ripresa dell'idroelettrico, con un +197,5% rispetto ad aprile 2023. Lo comunica Terna in una nota sui consumi di energia elettrica, che il mese scorso hanno segnato un aumento dell'1,1% rispetto allo stesso mese del 2023. In dettaglio, la produzione nazionale netta è risultata pari a 20,4 miliardi di kWh. Le fonti rinnovabili hanno coperto il 51,2% della domanda elettrica (era 36% ad aprile 2023). In aumento la fonte idrica +197,5% e fotovoltaica, +19,5%, principalmente per l'aumento della capacità installata in esercizio. In diminuzione la fonte geotermica (-0,9%) ed eolica (-3,4%). In calo anche la fonte termica (-16,6%). Secondo i dati di Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale, il mese scorso il fabbisogno di energia elettrica è stato pari a 23,5 miliardi di kWh. Il dato della domanda elettrica, destagionalizzato e corretto dagli effetti contrapposti di calendario e temperatura, è lo stesso di aprile 2023, confermando una fase di tenuta del trend sui livelli acquisiti negli ultimi mesi. Tale risultato è la conseguenza dell''effetto Pasqua', di due giorni lavorativi in più (20 invece di 18) e di una temperatura media mensile superiore di 1,5°C rispetto ad aprile 2023.
Giovedì 21 Novembre 2024
Ultima oraTerna, ad aprile oltre il 50% di energia da rinnovabili