Lo sciopero degli addetti alle attività ferroviarie "sta riuscendo nonostante i costanti tentativi di boicottaggio messi in atto da numerose aziende, tra tutte Trenitalia, anche a danno dei passeggeri, ai quali si è dichiarato garantito un servizio che non è stato possibile assicurare, per l'altissima adesione all'astensione dal lavoro". Lo affera in una nota la Cub Trasporti che, insieme agli altri sindacati di base, ha proclamato lo sciopero in corso e che si concluderà alle 21 di questa sera.
"Il bilancio definitivo si farà al termine della giornata di mobilitazione - afferma la sigla - ma a poche ore dall'inizio dello sciopero degli addetti alle attività ferroviarie si può già confermare che l'adesione della categoria è crescente: numerose le cancellazioni ed i ritardi da nord a sud del nostro Paese".
Cub ricorda le rivendicazioni alla base della protesta: "una riduzione dell'orario di lavoro e una revisione della sua articolazione che faccia cessare turni, spesso insostenibili e dannosi, per le necessarie garanzie a tutela sicurezza del personale e dei viaggiatori, per un adeguamento dei salari che per alcuni istituti si attende da circa 20 anni, per un servizio di qualità anche sulle tratte regionali e locali, contro le politiche di esternalizzazione, alla base di numerosi incidenti e contro le logiche di liberalizzazione".