Martedì 28 Gennaio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Rinnovo contratto Funzioni centrali: aumenti salariali e settimana corta per 195mila lavoratori

Firmato il rinnovo del contratto delle Funzioni centrali: aumenti medi di 165 euro, settimana corta e smart working esteso.

Il 70% degli italiani considera la carriera nella Pa attrattiva. Innovazione e stabilità tra i motivi principali.

Il 70% degli italiani considera la carriera nella Pa attrattiva. Innovazione e stabilità tra i motivi principali.

E' stato firmato all'Aran, dopo l'ok della Corte dei Conti, il rinnovo del contratto delle Funzioni centrali (ministeri, agenzie fiscali e enti pubblici non economici), un accordo che interessa circa 195mila lavoratori. L'intesa per il triennio 2022-24 per la quale è previsto un aumento medio di 165 euro al mese a regime è stata firmata dalla Fp-Cisl, Confsal Unsa, Flp e Confintesa Fp, che insieme rappresentano il 54,6% dei lavoratori. Non hanno firmato le federazioni dei pubblici di Cgil, Uil e Usb. Gli aumenti saranno in busta paga tra febbraio e marzo. Il contratto introduce la sperimentazione della settimana corta con la possibilità di rimodulare le 36 ore settimanali su quattro giorni da nove ore oltre la pausa. E' prevista anche l'estensione dello smart working a seconda delle esigenze delle amministrazioni con la quota di lavoro agile che può superare la presenza in servizio.