Martedì 21 Gennaio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Retribuzione oraria media 2022: il gender pay gap secondo Istat

Nel 2022, il gender pay gap è del 5,6% con retribuzioni medie di 15,9 euro per le donne e 16,8 euro per gli uomini, secondo Istat.

Nel 2022, il gender pay gap è del 5,6% con retribuzioni medie di 15,9 euro per le donne e 16,8 euro per gli uomini, secondo Istat.

Nel 2022, il gender pay gap è del 5,6% con retribuzioni medie di 15,9 euro per le donne e 16,8 euro per gli uomini, secondo Istat.

Nel 2022 la retribuzione oraria media, nelle unità economiche con almeno 10 dipendenti, tra le donne è pari a 15,9 euro e tra gli uomini è pari a 16,8 euro, per una media complessiva di 16,4 euro e un differenziale retributivo di genere (Gender Pay Gap) del 5,6%. Lo comunica l'Istat.

Il gender pay gap è più marcato tra i laureati (16,6%, un valore circa triplo di quello medio) e i dirigenti (30,8%), ed è del 15,9% nel comparto a controllo privato e di 5,2% in quello a controllo pubblico.

La retribuzione lorda media annua è di 37.302 euro. Quella oraria è di 12 euro per i part-time e 17,3 euro per i full-time.

I giovani under 30 guadagnano il 36,4% in meno rispetto agli over 50 (38,5% tra gli uomini, 33,3% tra le donne), i lavoratori con contratto a tempo determinato percepiscono il 24,6% in meno di chi ha un contratto a tempo indeterminato.

Livelli retributivi medi particolarmente elevati caratterizzano il settore delle Attività finanziarie e assicurative (25,9 euro l'ora), mentre i più bassi si registrano in quello dei servizi di alloggio e di ristorazione (10,9 euro).

Tra i lavoratori dipendenti, il 10% che guadagna di meno viene retribuito al massimo con 8,8 euro l'ora, mentre il 10% che guadagna di più supera i 26,6 euro.