Giovedì 2 Gennaio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Profumo, 'io a Intesa? Non ho mai avuto ansie di futuro'

Presidente Compagnia San Paolo sul termine mandato in fondazione

Profumo, 'io a Intesa? Non ho mai avuto ansie di futuro'

"Non ho mai avuto ansie di futuro. Nella mia vita sono stato estremamente fortunato. Sono venuto a Torino come studente di ingegneria ed è diventata la mia città. Non bisogna avere ansia, ma lavorare fino al compimento". Così Francesco Profumo, presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo, primo azionista di Intesa SanPaolo. Lo ha detto a un evento sul futuro della Fondazione, rispondendo a una domanda sull'eventualità di sue dimissioni dall'ente prima della naturale scadenza della legislatura, prevista tra marzo e aprile. La richiesta sottende il presupposto, non confermato dall'interessato, che Profumo ambisca alla guida del gruppo bancario, dunque la necessità di arrivare alle nomine per il board, in scadenza ad aprile del 2025, senza avere avuto per dodici mesi incarichi non compatibili, come l'attuale, che lo vede presidente di un azionista. A proposito di banche poi "l'azione fatta per il Monte dei Paschi è un'azione di sistema - ha evidenziato Profumo -. Alcune fondazioni, al momento dell'aumento di capitale hanno definito una strategia comune e ciò ha aiutato l'operazione, non tanto per la quantità, ma per la credibilità che si è venuta a creare". "Dal punto di vista della Compagnia - ha aggiunto Profumo, rispondendo a chi gli ha domandato se ci sia l'intenzione di vendere azioni di Mps, dopo che il Mef e altre fondazioni avevano messo azioni sul mercato in autunno, a circa un anno dalla sottoscrizione dell'aumento di capitale - rimaniamo nella condizione da cui siamo partiti. L'abbiamo fatto insieme al ministero, in sinergia, e come tale riteniamo di dover procedere, senza entrare e uscire. In quanto soggetti di sistema rimaniamo tali e credo questo sia anche il valore delle fondazioni, che si mettono a disposizione".